Importante attività antidroga della Polizia di Taranto, che in due distinte operazioni ha arrestato tre persone e recuperato numerose dosi di hashish, cocaina ed eroina, oltre a circa 1.000 euro in contanti considerati provento illecito dello spaccio.

I Falchi della Squadra Mobile hanno scoperto, nel comprensorio di via Plinio, una presunta attività di spaccio di stupefacenti. I servizi di appostamento hanno permesso ai poliziotti di delineare l’attività di due responsabili, uno dei quali fungeva da vedetta per scongiurare l’eventuale arrivo delle Forze dell’Ordine e procedere al preliminare incontro con il “cliente”. Con estrema accortezza, i Falchi sono riusciti a introdursi nel condominio eludendo il controllo della presunta “vedetta” e presentandosi alla porta dell’appartamento individuato come base per la presunta illecita attività.

Un giovane, inconsapevole della presenza dei Falchi, ha aperto la porta dell’appartamento in attesa di un presunto acquirente, ma immediata è stata l’irruzione dei poliziotti che hanno identificato i presenti e proceduto a un’accurata perquisizione dei luoghi. All’interno della cucina è stato rinvenuto un fazzoletto di carta aperto con all’interno 5 involucri di con 12 grammi di hashish, 16 grammi circa di cocaina e un bilancino di precisione. Inoltre, nella tasca della tuta indossata del giovane gli agenti hanno recuperato 445,00 euro in banconote. Nel frattempo, altri agenti sono riusciti a bloccare la “vedetta”, trovata in possesso di una dose di cocaina e una di eroina. I due, di 34 e 50 anni con precedenti penali, sono stati arrestati e accompagnati in carcere.

Qualche ora più tardi, un altro equipaggio dei Falchi, nel transitare in Piazza Lucania ha colto sul fatto un giovane che, sceso da uno scooter, aveva appena consegnato una dose di hashish a un suo coetaneo. Il giovane, un incensurato e poco più che maggiorenne, nel corso del primo controllo   personale è stato trovato in possesso, nascosti negli indumenti intimi, di circa 27 grammi di hashish, suddiviso in bustine. Nel suo giubbotto i poliziotti hanno anche recuperato 265,00 euro in banconote di piccolo taglio presunto profitto dell’illecita attività di spaccio. La perquisizione domiciliare ha permesso di trovare avvolti in carta forno altri 90 grammi circa della stessa sostanza stupefacente trovata in suo possesso e tutto il necessario per il suo confezionamento in dosi oltre ad altri 240 euro in contanti. Il 18enne, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari.