Motori: Formula Challenge tricolore al via, si corre il Terre Joniche
Parte questo fine settimana dal Salento, sul circuito situato nelle splendida marina di San Giovanni di Ugento (LE), il Campionato Italiano Formula Challenge ACI Sport 2021 e protocollo tricolore vuole che a lanciare per primi la sfida nel 5° Terre Joniche siano i campioni italiani uscenti Pietro Giordano, che torna sulla Pista Salentina a bordo della vincente bicilindrica Fiat 500, e la giovanissima Giulia Candido, che passa quest’anno su una Peugeot 106 R. 1.3 di gruppo N. La corsa, per la prima volta dalla chiusura per l’emergenza sanitaria, è aperta al pubblico, seppur in misura ridotta ed in rapporto alla capienza della struttura, per la gioia degli appassionati, dei piloti e degli addetti ai lavori, verso un graduale ritorno alla normalità dello spettacolo del motor sport. Come sperimentato nel 2020, la conquista al massimo titolo della nuova disciplina si gioca anche sulla costanza e la tappa in Salento rappresenta la prima delle sette carte che compongono il calendario, la prova in cui si gettano le basi del lungo percorso tricolore lasciando ampio spazio e possibilità a tutti i candidati. Sono 35 i piloti iscritti e tra i favoriti alla vittoria spiccano i nomi dei pugliesi Vito Ciracì, su kartcross Yacar 600, giunto secondo nella passata edizione per un problema tecnico e conteso nel gruppo Vst da Vito Sgobio (portacolori della scuderia Max Racing su Greco motorizzata Suzuki), e Vito Colella, su Radical SR4 E2SC. In E1 Italia, la scuderia Valle d’Itria schiera Cosimo Salonna e Giuseppe Leoci, su Renault R5 GT Turbo, stessa vettura di Vito Pastore, per la Motorsport Scorrano la categoria è rappresentata da Claudio Figliolia su Peugeot 106 r. 1.3. Si preannunciano interessanti i duelli nello Speciale Slalom tra le Peugeot 106 di Antonio Falcone, Emanuele Losito (Motorsport Scorrano) e Francesco Marotta (Casarano Rally Team), tra le 205 di Giuseppe Fumarola e di Agostino Vagali, e la A112 Abarth di Rosario Nigro (Motorsport Scorrano). Le rombanti bicilindriche, oltre che con il campione campano Giordano, presidente della Tramonti Corse, sono pronte a darsi battaglia con le altre 500 dei compagni di squadra Francesco Guarini, Ferdinando Bove e Domenico Ferrara, e con le Fiat 126 di Filomeno Caramia (Apulia Corse) e di Quirico Guarini (Tramonti). C’è un unico pilota nel gruppo A, Francesco Casto (Motorsport Scorrano) su Peugeot 106 R. 1.3. E veniamo al frizzante gruppo N con le Peugeot 106 dei fratelli Daniele e Gabriele Ferilli e di Paolo Garzia, per la Casarano Rally Team, e con Massimiliano Parisi, per la Epta Motorsport. In RSPlus, ecco la W Lupo Gti di Marco Semeraro (Brindisi Corse) e la Peugeot 106 R. 1.3 di Nadia Ruggio (Max Racing). Nella categoria più numerosa, la Racing Start, sono ancora le Peugeot 106 1.6 a farla da padrona, con Daniele Perulli ed Emanuele Martina della Max Racing, e con Cristian Pironti della Tramonti Corse. Il forte tarantino Nunzio Fanelli, già protagonista di passate edizioni del Terre Joniche, corre questa volta su Fiat 500 Abarth, Antono Russo (Motorsport Scorrano) su Citroen Saxo Vts 1.6 16v, Marco Palma su Peugeot 206, Ubaldo Castrioto (Motorsport Scorrano) su Opel Corsa, ed infine Claudio Piccinno (Max Racing), su Fiat 600 Abarth. Il programma della manifestazione, organizzata dalla Scuderia Salento Motor Sport con il patrocinio dell’Automobile Club Lecce ed in collaborazione con la Scuderia Basilicata Motor Sport, si svolgerà nel rispetto del protocollo sportivo nazionale di prevenzione al Covid-19, sotto la direzione del lucano Carmine Capezzera, e dopo l’effettuazione dei controlli sportivi e tecnici di oggi, prevede domani lo svolgimento della prova di qualificazione, alle ore 9.30, seguita dalle 3 manches di gara, con la premiazione sul podio fissata alle ore 17:30. Per informazioni www.salentomotorsport.it. (CS)