Adesso c’è il nome dell’azienda che si occuperà di ristrutturare il ‘Giovanni Paolo II’ di Francavilla, ma per poter dire con certezza che la Virtus tornerà a casa nel prossimo campionato bisognerà attendere ancora trenta giorni, il tempo che hanno a disposizione le aziende escluse per ricorrere al Tar. L’ex assessore allo sport Nicola Cavallo ha descritto cosi la situazione: ‘La commissione ha finalmente terminato la selezione e, dopo il vaglio di ben 207 offerte giunte, ha individuato la società che effettuerà i lavori di adeguamento dello Stadio: si tratta della Anacleto Longo srl di Poggiardo. È il momento che più aspettavamo e per il quale tanto abbiamo combattuto contro tutto e tutti. I lavori potranno quindi a breve finalmente iniziare. La mia speranza è che nessuna delle altre 200 ditte non vincitrici faccia ricorso così come purtroppo è accaduto per il Palazzetto. Ciò che potevamo fare lo abbiamo fatto: l'impossibile. E lo abbiamo fatto in tempi mai visti prima. Per la città, per i suoi ragazzi e per i nostri colori. Con infinito orgoglio’. Ora, al della questione relativa ai tempi, sui quali è inutile tornare ed alimentare polemiche, la situazione è abbastanza chiara. La Virtus Francavilla deve sperare che non ci siano ricorsi. In ogni caso la società si starebbe già muovendo presso la Lega per chiedere una mini deroga di qualche settimana, qualora il suo stadio non dovesse essere pronto per l’inizio del prossimo campionato.