Il Castellaneta perde 2-0 con il Laterza, ma Walter Lippolis, a Blunote, non fa drammi...: "Non è stata una bella partita - attacca. Il nostro inizio è stato timoroso anche se non ho visto enorme differenza tra le due squadre: nei primi 20' non si è calciato per niente in porta fino, praticamente, al gol dei padroni di casa avvenuto dalla destra. Dopo di che continua a non succedere niente fino al 2-0. Nella ripresa rientriamo in campo con un altro piglio e riusciamo a tirare, verso la porta, almeno cinque-sei volte: l'occasione più clamorosa capita sui piedi di Antonicelli che spara alto. Nel nostro miglior momento, poi, l'espulsione di Greco che, già ammonito, allontana il pallone. Nonostante ciò, anche con l'uomo in meno i ragazzi tengono bene il campo, anche se nel finale Cecere manca il gol del 3-0".

CONDIZIONE: "Atleticamente mi aspettavo peggio: in dieci ho visto una buona reazione. A tratti sembravamo più freschi noi".

IL LATERZA: "La differenza l'hanno fatta i loro singoli: hanno cinque attaccanti di categoria mentre a noi, in avanti, manca qualcosa. De Mare non è al top ma i primi segnali sono stati positivi. Qualcuno, alla vigilia, sosteneva che tra le due squadre si sarebbe visto un notevole divario: ciò non è accaduto".

I TIFOSI: "Sono rimasto sorpreso e emozionato nel vedere gli ultras inscenare una bella coreografia e sostenere i ragazzi anche sotto di due gol. Sembrava giocassimo in casa. Ci tengo a ringraziarli tantissimo: noto che si stanno capendo i grandi sacrifici per mantenere vivo il calcio castellanetano. Gli promettiamo una gran partita di ritorno in cui proveremo a passare il turno".

MOTIVO D'ORGOGLIO: "Giocare un Laterza-Castellaneta con 7/11 di ragazzi castellanetani e nel primo tempo con quattro under, per me è un gran motivo d'orgoglio".