E’, sicuramente, un buon momento per il Brindisi che oltre ad aver espugnato Talsano è riuscito a portarsi a -4 dalla seconda forza in graduatoria Ostuni. Lo conferma, a Blunote, l’esperto difensore Pierangelo Carlucci: “Stiamo attraversando un buon momento e sappiamo qual è l’obiettivo che dobbiamo raggiungere. Domenica siamo stati protagonisti di una buona gara in cui, però, siamo andati in svantaggio: potevamo stare più attenti. Siamo stati bravi a reagire e a rimanere compatti: tutto ciò non era facile anche perché il Talsano in casa stava facendo molto bene”.

LA CLASSIFICA: “Onestamente la guardiamo poco. Quattro punti di vantaggio sull’Ostuni non sono tanti perché mancano, ancora, dieci gare. Siamo padroni del nostro destino”.

LA SETTIMANA: “Ci accingiamo a preparare un altro delicato derby. Il tecnico Rufini, già dal martedì, ci mette tutti sulle corde preparando benissimo le varie partite. L’aria che si respira e che si deve respirare dev’essere quella del non aver fatto niente…”.

IL MESAGNE: “Non conosco bene questa formazione perché nel girone d’andata ero a Martina nell'altro girone. So che ha calciatori che possono fare male. Non abbiamo paura perché noi siamo il Brindisi”.

SCONTRI DIRETTI: “E’ vero, domenica c’è anche Tricase-Ostuni ma noi dobbiamo continuare a pensare soltanto a ciò che accade in casa nostra. Ogni gara ha una storia a se e siamo chiamati a restare concentrati”.

IL CAMPIONATO: “Agonisticamente questo girone B è più duro di quello A che, però, è più tecnico. Le tarantine in casa si fanno rispettare. Nel gruppo B può succedere di tutto: è più equilibrato”.

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