Brindisi: Rabbia Olivieri, 'Il rigore non c'era assolutamente'
Il Molfetta Calcio batte il Brindisi 2-0, grazie ad un rigore dubbio che spiana la strada del successo ai biancorossi come conferma, a Blunote, il tecnico Massimiliano Olivieri: “Il nostro primo tempo è stato quasi perfetto: dico quasi solo perché non siamo riusciti a mettere la palla in porta. Nel secondo tempo abbiamo avuto un piglio inferiore rispetto alla prima frazione anche se abbiamo gestito bene. La svolta arriva per via di un rigore ingiusto, che non c’era assolutamente, per i padroni di casa. Di li è cambiato tutto e con lo spostamento del baricentro in avanti ecco il secondo gol in ripartenza. Abbiamo avuto quattro-cinque palle gol ma non siamo stati bravi a concretizzare. La terna arbitrale utilizzava anche un linguaggio opinabile”.
RIPARTIRE: “Bisogna ripartire da ciò che abbiamo fatto di buono. A volte può capitare che non si concretizza. Non dobbiamo essere ne pessimisti e ne disfattisti perché non eravamo degli eroi dopo cinque successi di fila e come non siamo dei brocchi dopo un ko. Dobbiamo restare equilibrati. A questi ragazzi non posso far altro che fare un plauso. Analizzeremo ciò che non è andato”.
IL MOLFETTA CALCIO: “Si chiudeva e cercava di ripartire. Non ha mai avuto il pallino del gioco. Dobbiamo accettare il ko”.
LA GIORNATA: “Il Barletta, sulla carta, aveva una gara abbordabile come il Casarano: la capolista ha una rosa lunga e ora si trova a più nove diventando quasi irraggiungibile. Dobbiamo pensare ai play off. Il ko del Vieste in casa è strano”.
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