(Di Tullio Luccarelli) Dopo stop contro il Catanzaro, il Taranto si appresta ad ospitare, allo “Iacovone” la Turris di Gaetano Fontana, alla seconda partita sulla panchina dei campani, in quello che è il primo incontro del nuovo anno tra le mura amiche per la squadra rossoblù. Capuano vorrà, in questa ventiduesima giornata, riprendere la marcia dopo lo stop a Catanzaro, potendo contare sui nuovi innesti giunti in settimana. I corallini, incerottati e con Maniero squalificato, invece, cercheranno di invertire un trend negativo che dura da troppe partite.

Il precedente incontro - Il match di andata è terminato 2-1 a favore della Turris: reti coralline di Frascatore e Longo, in rimonta dopo il vantaggio ionico con Guida in quella che fu la prima partita di Ezio Capuano sulla panchina del Taranto.

Come sta andando - La Turris è diciassettesima in classifica, con ventuno punti: frutto di cinque vittorie, e sei pareggi e dieci sconfitte. I biancorossi hanno segnato ventisette reti, subendone trentotto. Fuori casa, i corallini hanno raccolto tredici punti, segnando quattordici reti totali lontani dal “Liguori”, dimostrando di essere una squadra corsara e arrembante, che non si lascia intimorire dal fattore “trasferta”.

Chi temere - La Turris, invischiata in un filotto negativo di risultati (tre punti in sei partite) ha bisogno di risollevare la classifica e allontanarsi da guado dei pay-out. In questo senso, pur non avendo a disposizione Maniero e Leonetti, i corallini sapranno sicuramente rendersi pericolosi dalle situazioni “sporche”, come angoli e punizioni.

Probabile formazione - Fontana, nella scorsa giornata contro la Juve Stabia, ha schierato i suoi con il seguente XI: Perina; Vitiello, Di Nunzio, Frascatore, Boccia; Haoudi, Ardizzone, Franco; Ercolano, Maniero, Stampete. I campani dovranno fare a meno di Maniero (al suo posto probabile l’impiego di Longo) squalificato e degli infortunati Giannone, Leonetti e Santaniello. Su quest’ultimo però, mister Fontana scioglierà le riserve solo l’ultimo.