Nella tarda serata di ieri, martedì 28 giugno, ancora un incidente all'interno dello stabilimento siderurgico "ACCIAIERIE D'ITALIA", nel reparto Colata Continua, di Taranto. Apprendiamo dalla stampa, che mentre il gruista sollevava una bramma, caricandola su un carroponte, a quanto pare, a causa di un cedimento improvviso delle funi, un bozzello è precipitato al suolo da un’altezza di circa 15 metri.

Per l'ennesima volta, solo la fortuna è stata dalla parte degli operai che, per un puro caso, non erano nella traiettoria del pesantissimo componente precipitato. Si è ormai perso il conto degli incidenti che stanno accadendo all'interno dello stabilimento. Appena il giorno precedente a quello di questo episodio, un lavoratore impegnato nel reparto agglomerato è stato colpito al collo da pezzi di lamiera Caduti dall'alto. L’incidente gli ha procurato una ferita per la quale è stato necessario ricorrere a punti di sutura.

Il ripetersi di questi episodi, con una frequenza preoccupante, richiede l’intervento urgente del Governo che deve mettere al centro il problema della manutenzione, ordinaria e straordinaria, degli impianti che può essere la principale causa degli stessi.

Il trascorrere del tempo, senza che ci siano urgenti provvedimenti, renderà la situazione sempre più difficile e potenzialmente sempre più pericolosa per l’incolumità dei lavoratori, costretti ad operare anche in condizioni psicofisiche precarie. Per quanto detto, sollecitiamo il governo ad intervenire in maniera rapida e definitiva. La vita e la salute dei lavoratori non possono aspettare e non si possono considerare tollerabili ulteriori rinvii nell’affrontare il problema. (Il segretario provinciale Maurizio Baccaro e il segretario cittadino Cosimo Minzera)