Variante Zona Pip: il ruolo determinante di Rete Imprese Villa Franca
Come ormai noto, la variante alle norme tecniche di attuazione della zona PIP, approvata dal Consiglio Comunale il 29 aprile, permetterà finalmente l’insediamento delle attività commerciali e dei servizi, oltre a quelle industriali ed artigianali già previste.
Protagonista di questo storico risultato anche Rete Imprese Villa Franca che, portavoce delle richieste degli imprenditori sia a livello regionale che comunale, è intervenuta direttamente, fornendo il suo fondamentale contributo per lo sblocco e la realizzazione di questo provvedimento atteso da troppi anni e che dovrebbe portare gradualmente sviluppo, occupazione e benessere alla città.
Riepilogando gli eventi di questi ultimi mesi, dopo l’approvazione della Giunta Regionale guidata dal Presidente Michele Emiliano ad agosto dello scorso anno, e dopo quella del Consiglio Comunale a febbraio del corrente anno, Rete Imprese Villa Franca aveva immediatamente presentato all’Amministrazione Comunale le proprie osservazioni, accettate poi in via definitiva dal Consiglio il 29 aprile.
In sintesi, tali osservazioni (in cui tecnici di comprovata esperienza e competenza avevano indicato fondamentali aspetti normativi, funzionali ed economici) richiedevano una rivisitazione della variante prevista inizialmente a febbraio, poiché così come definita allora avrebbe penalizzato e scoraggiato gli investimenti imprenditoriali.
È evidente che solo attraverso un sano rapporto di dialogo e collaborazione tra le aziende e gli Enti territoriali che è possibile raggiungere obiettivi così importanti per l’intera comunità, ed è per questo motivo che Rete Imprese Villa Franca continuerà a relazionarsi con tutti gli attori di questo scenario al fine di promuovere lo sviluppo del territorio.
Nella zona PIP di Francavilla Fontana, come già dichiarato in precedenza dagli imprenditori, sono due le priorità da tenere ora in considerazione: da un lato, la messa a disposizione di nuovi lotti da insediare, a seguito di espropri ai privati o aste ad evidenza pubblica; dall’altro, la realizzazione dei progetti tecnici per la creazione delle infrastrutture necessarie, quali strade, parcheggi, illuminazione, ecc.
Affrontare a breve termine queste tematiche con l’Amministrazione Comunale permetterebbe alle aziende di cogliere giusto in tempo le opportunità agevolative previste dal PNRR, oltre a quelle destinate alle aree Z.E.S., tra cui quella individuata nella zona PIP di Francavilla Fontana. (Comunicato stampa)