Ippica: Nel clou del Paolo VI si afferma il favorito Ultimate Warrior
In una giornata interamente dedicata ai cavalli giovani (quattro corse per i tre anni e le restanti quattro per i soggetti di quattro anni), le due prove di maggior interesse erano il clou per soggetti di tre anni alle prese sul doppio chilometro, e la tris/quartè/quintè riservata ai quattro anni sul miglio.
Nel clou si affermava il netto favorito Ultimate Warrior, con Romano Tamburrano in sulky, a media di 1.18.6 sui duemila. Il figlio di Fly To The Moon, però, doveva sudare più del dovuto per rintuzzare l’attacco deciso di Ursula Pdl, la quale lo avvicinava sensibilmente nei metri finali. Al terzo posto terminava Urban Cowboy Lg.
Per quanto riguarda la tris nazionale bel coast to coast della rientrante Tambara Grif, che Antonio Convertini impiegava con estrema fiducia in un percorso al comando a discreta andatura. La figlia di Zinzan Brooke Tur non si lasciava mai avvicinare dalle rivali, ma allungava con disinvoltura in retta d’arrivo completando il tutto in 1.16.4. Interessante la lotta per la seconda piazza per la quale emergeva Terraluna che trafiggeva Tissy Grif, mentre nelle restanti posizioni utile per il quartè ed il quintè terminavano Tequila Muttley e Tolipe Jet.
Antonio Convertini, però, riusciva a portare a casa due vittorie, considerando il successo ottenuto da catch in sediolo a Tennessee Mn. Si decideva tutto in uno sprint secco ai 200 finali, quando Tennessee Mn scattava al largo di Trouble e lo batteva prepotentemente, rifinendo la sua fatica a media di 1.20.0.
Bel primo piano, nella corsa gentlemen, di Iolanda Iannaco che interpretava nel migliore dei modi Tamir Verynice. Spostava dopo 600 metri per rimontare gradualmente Tony Wf ed attaccarlo all’ingresso in retta, trascinandosi Tringa Jet e Taison Jet poi finiti nell’ordine. Tamir Verynice chiudeva da 1.16.3 dando seguito ad un brillante periodo di forma.
Doppietta, però da trainer, anche per Giovanni Petraroli il quale, oltre al successo centrato con Tennessee Mn, si aggiudicava personalmente anche la corsa di apertura con il dotato Upset Grif al quale bastava un parziale secco per rimontare Unalady Fox e pizzicarla a pochi metri dal traguardo.
Le altre corse venivano vinte da Tatiana Di Celo, con Francesco Tortorella, al primo successo in quarantasei uscite, a media di 1.18.7 sui 2020 metri; poi da Urania De Buty, al debutto sulla pista, nelle mani di Giuseppe De Filippis, in un tattico percorso da leader completato in 1.21.7, sempre sui due giri; ed infine da Unica Del Colle, con Cosimo Fiore, che andava a riacciuffare Ugolina Cif e la beffava di giustezza a media di 1.18.0.