Taranto: PSI chiede una guida riformista per il rilancio della città
Il Partito Socialista Italiano sollecita un centrosinistra coeso e una politica più vicina ai cittadini

Il Partito Socialista Italiano (PSI) di Taranto ha espresso la necessità di una guida politica e amministrativa capace di rappresentare la sintesi più avanzata del centrosinistra. Secondo il partito, è essenziale puntare su un profilo riformista, con solide competenze amministrative e capacità di dialogo, per rilanciare il progetto di sviluppo della città.
Per il PSI, una politica efficace deve basarsi su una visione sistemica del territorio, un ancoraggio ai processi reali e una strategia inclusiva che coinvolga attivamente la società civile. Particolare attenzione viene riservata alle nuove generazioni, spesso disilluse rispetto alla politica, e alle problematiche legate alla precarietà lavorativa, alle disuguaglianze economiche e alla sicurezza sociale. L’obiettivo dichiarato è garantire il diritto al lavoro, alla casa e alla sanità, considerati prioritari per una politica amministrativa che ponga al centro il benessere dell’individuo.
Il PSI sottolinea inoltre l'importanza di rafforzare il rapporto di fiducia tra cittadini e istituzioni, promuovendo una partecipazione democratica più consapevole. Taranto, vista la sua posizione strategica nel Mediterraneo e il suo ruolo nei settori dell’acciaio, dell’energia e dell’innovazione tecnologica, necessita di un progetto politico ambizioso, in grado di affrontare le sfide del multilateralismo competitivo.
Tuttavia, il partito critica la frammentazione del centrosinistra locale, affermando che le attuali dinamiche politiche non vanno nella direzione auspicata. “I socialisti in Italia e a Taranto sono rappresentati dal PSI e nessun altro ha titolo per farlo”, dichiarano i rappresentanti del partito. Per questo, il PSI ribadisce il suo rifiuto a eventuali veti ed esclusioni e si dice pronto ad avviare un confronto immediato per evitare divisioni e costruire una coalizione solida per il futuro della città.
Tra i firmatari del documento figurano Domenico Tanzarella, segretario del PSI, Alfredo Venturini, membro della segreteria nazionale, Paolo Castronovi, segretario provinciale, ed Emanuele Fago, segretario cittadino.