Nomina presidenza Porto, Casartigiani Taranto: ‘Non decida solo la politica’
Casartigiani Taranto chiede l’istituzione di un tavolo di confronto che coinvolga le parti sociali interessate e le istituzioni politiche locali, regionali e nazionali per confrontarsi sulle nomine per l’elezione del nuovo presidente dell’Autorità di sistema portuale Autorità portuale del Mar Ionio.
Il sindacato dei datori artigiani tarantini esprime profonda preoccupazione per la possibilità che, ancora una volta, le nomine siano decise esclusivamente dalla politica, senza un coinvolgimento diretto dei rappresentanti del mondo del lavoro e delle categorie produttive. Una scelta non ponderata, di questo tipo, rischierebbe di penalizzare ulteriormente e gravemente la crescita del porto e, di conseguenza, dell’intero territorio ionico privando di voce le istanze reali e le esigenze operative che solo chi vive quotidianamente il porto e il suo indotto è in grado di comprendere appieno.
Il rappresentante degli autotrasportatori di Casartigiani Taranto Giacinto Fallone ribadisce che per un settore così strategico è essenziale una presidenza autorevole, competente e realmente capace di valorizzare il potenziale del porto. Per questa ragione, urge che nel tavolo di confronto siano presenti non solo le istituzioni politiche, ma anche le associazioni di categoria e i sindacati, affinché le scelte siano trasparenti e possano ricadere su figure di comprovata esperienza e capacità gestionale. Conclude Fallone: «Solo attraverso un dialogo aperto e inclusivo sarà possibile garantire al Porto di Taranto una leadership all’altezza delle sfide attuali e future, capace di promuovere sviluppo economico e occupazionale per l'intero territorio».