Non nasconde la delusione Thomas Fabbiano per l’immediata uscita di scena dal torneo delle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Il tennista di San Giorgio Jonico, all’indomani della sconfitta del primo turno con il brasiliano Dutra Silva, affida alla sua pagina Facebook le sensazioni della sua breve partecipazione, inattesa perché giunta all’ultimo momento, ai Giochi Olimpici.
“Non è facile giocare contro un brasiliano in Brasile  - tenta di spiegare -  perché  il pubblico dà tanta energia. C'era tanto vento, ma bisogna sempre sapersi adattare. A differenza dei giorni scorsi, la qualità del mio gioco non è stata alta, la palla non mi scorreva molto”.
Le occasioni per far suo l'incontro, Thonas le ha avute, soprattutto nel primos et perso al tie-break. “Ero avanti 3-0 - ricorda  ed ho commesso due errori che mi sono costati il set. Sono deluso per non aver sfruttato queste chance perché, nonostante non stessi giocando bene, sono arrivato ad un soffio dal vincere il set”. E chissà, da quel momento il match avrebbe avuto una piega ben diversa. Invece, nel secondo set il brasiliano è andato sul velluto, approfittando di un Thomas poco ispirato, come ha ribadito: “Il campo era lento, condizioni  per ideali per me, perché riuscivo a stare sempre dietro la palla e a spingere. Ma la partita l'ha decisa il mio diritto poco incisivo contro la sua solidità nei game di servizio”.
Per l'esperienza resta positiva, con la sepranza che non sia l'unica in azzurro. Ora c'è da pensare  alla seconda parte della stagione, sempre sul cemento, incentrata su New York: “Vado a Cincinnati per poi giocare le qualificazioni agli Us Open. È stata una bella esperienza e sono contento di esser entrato a far parte di questo gruppo e spero di continuarne a far parte in futuro”.