PalaMazzola, l'agibilità non è a rischio. Lunedì i tecnici comunali

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Antonio Bargelloni
17.10.2015 17:00

 

Sono notevoli i danni provocati al PalaMazzola dal nubifragio che si è abbattuto venerdì sulla città di Taranto. Il violento acquazzone abbattutosi su tutta la città non ha risparmiato neanche l'impianto di via Cesare Battisti inaugurato nel 2004. Un'autentica ondata di acqua (proveniente dall'entrata per le ambulanze dal lato di via Venezia) si è riversata all'interno della grande sala, costruita al di sotto del manto stradale, investendo in pochi secondi tutto il parquet ed i locali che isistono intorno, in particolare quelli adibiti a magazzini.
L'ondata è arrivata mentre la squadra del Cus Jonico Basket (club che gestisce la struttura di proprietà comunale) si stava allenando e tutti i giocatori, insieme agli addetti alla pulizia e guardiania della struttura, si sono attivati per limitare i danni.
L'acqua è stata asportata nel giro di qualche ora, tuttavia resta da stabilire quanta ne sia rimasta nel vespaio al di sotto del parquet, sul quale stanmattina è stata stesa una polvere antiumidità. Un altro problema grosso è la nuova infiltrazione che si è formata sul tetto, in un punto che era già stato interessato a lavori di risistemzione, sempre a causa di infiltrazioni di acqua piovana. Al momento il parquet è preservato da enormi secchi, come si evince dalle foto.


Al momento, tutte le attività all'interno della sala sono sospese. Era già prevista una sospensione per tutta la settimana, per via dei preparativi  del concerto di venerdì prossimo, “Titanic Live Concert” in prima nazionale. L'evento non dovrebbe essere a rischio, così come le attività sportive.
I danni alla struttura sembrano infatti limitati. Stamattina ha effettuato un sopralluogo l'architetto Coisimo Netti del Settore Patrimonio, il quale ha garantito ai dirigenti del Cus Sergio Cosenza e Roberto Conversano che già da lunedì saranno sul posto i tecnici del Comune per la rilevazione dei danni e degli interventi da effettuare. In caso di dichiarazione dello stato di calamità naturale, l'ente pubblico dovrebbe provvedere in tempi ristretti ad efettuare i lavori, ad iniziare da quelli più urgenti al tetto.

Il parquet, che a causa dell'acqua ha subito deformazioni in alcuni punti, dovrebbe essere successivamente interessato a lavori di levigatura e riverniciatura, simili a quelli già effettuati un paio di anni fa alla palestra Ricciardi.


Le associazioni sportive che usufruiscono della sala stanno intanto provvedendo a sistemazioni provvisorie. Il Cus Jonico Basket oggi si è allenato al Palafiom, la settimana prossima sarà alla palestra dell'istituto “Pacinotti” concessa in deroga per tre giornate, nelle altre due effettuerà amichevoli (la prima è prevista a Mola lunedì pomeriggio, l'altra è da stabilire).

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