Truffa ai danni di un pensionato di Prato, arrestati tre tarantini
Fingendosi carabinieri hanno sottratto 28.600 euro tramite bonifico istantaneo
Un pensionato della provincia di Prato è stato vittima di una truffa che ha portato alla sottrazione di 28.600 euro tramite un bonifico istantaneo su un conto corrente acceso pochi giorni prima in un ufficio postale di Taranto.
I tre presunti responsabili del raggiro sono stati individuati e arrestati dai carabinieri nel capoluogo pugliese. Il titolare del conto corrente, un 30enne, è stato incarcerato, mentre gli altri due complici sono agli arresti domiciliari.
La truffa è iniziata quando il pensionato ha ricevuto un SMS che segnalava un addebito di quasi mille euro sul suo conto. Seguiva un invito a bloccare l'operazione cliccando su un link, nel caso non fosse stato lui ad autorizzarla. Non riuscendo a contattare la banca, l'uomo è stato chiamato da un falso carabiniere che, fingendo di aiutarlo, lo ha convinto a effettuare un bonifico istantaneo con la causale "acquisto auto", facendogli credere che ciò avrebbe evitato ulteriori prelievi fraudolenti e agevolato un’indagine in corso.
Grazie all'intervento dei veri carabinieri, il conto corrente fraudolento è stato bloccato e parte del denaro recuperato. Il pensionato è riuscito a rientrare in possesso di una parte dei suoi risparmi, mentre le indagini continuano per recuperare il resto della somma.