Il ds Fracchiolla sta lavorando intensamente per costruire una Virtus Francavilla giovane, ma comunque in grado di ben figurare. Tra i colpi più interessanti c'è quello di Andrea Saraniti, classe '88, che nella passata stagione ha indossato la maglia della Vibonese collezionando 32 presenze e realizzando sette reti. L'atleta di Palermo confida a Blunote i suoi obiettivi: "Cosa mi ha convinto? Beh la serietà della dirigenza: dal presidente al magazziniere sono tutte persone per bene. E' una società modello come poche, che ha un progetto a lungo termine. Ormai in Italia ce ne sono pochissime".

GLI OBIETTIVI: "Il presidente, assieme ai dirigenti, sta mantenendo un profilo basso dopo il grande campionato della scorsa stagione. L'obiettivo è conquistare una salvezza tranquilla e, perchè no, riconfermare, anche se difficile, quanto fatto mesi fa".

L'IMPATTO: "Ho conosciuto il tecnico D'agostino oltre a De Toma e Albertazzi che sono dei ragazzi stupendi. Creare un gruppo di uomini è fondamentale per raggiungere gli obiettivi e sono sicuro che nel ritiro di Chianciano troverò altre grandi persone. L'impatto è stato stupendo".

IL CAMPIONATO: "Sicuramente Lecce e Catania spenderanno più delle altre: vorrei che i rossoazzurri puntassero al titolo visto che ci ho giocato quando ero più giovane. Non faremo sconti a nessuno e ogni squadra deve temerci. Occhio a Paganese e Messina se riuscirà a risolvere tutti i problemi. Mi aspetto un campionato affascinante".

LA TIFOSERIA: "Nella passata stagione ho giocato contro la Virtus con la maglia della Vibonese. Ricordo, all'andata, un pubblico passionale: sugli spalti erano in parecchi e mi auguro che anche quest'anno possano affollare i gradoni in tanti. Il mio messaggio? Mi sono sempre preso tante responsabilità sia a livello di gruppo che di squadra. Con i miei compagni sarà così anche nel prossimo campionato perchè vogliamo raggiungere l'obiettivo e far felice la nostra gente".

QUESTIONE STADIO: "Il presidente Magrì e i suoi collaboratori stanno lavorando sodo per risolvere quanto prima questa situazione. Giocare al "Fanuzzi", però, non sarà un handicap perchè i nostri tifosi ci saranno. Speriamo comunque di tornare al "Giovanni Paolo II" nel finale della stagione".

SARANITI: "Non penso mai agli obiettivi personali, ma a quelli della squadra. Sicuramente proverò a migliorare il mio score rispetto alla passata stagione: non voglio far pesare l'assenza di Nzola. Con Mbala mi piacerebbe giocare, ma penso che dopo lo straordinario campionato fatto l'anno scorso andrà via".