VOLLEY B2: Tempesta in Sicilia per proseguire la corsa
La palleggiatrice Romanelli: "I tre successi di fila ci hanno tranqullizzate. E il gioco migliora"
Roberta Romanelli (Daniele D'Addario e Mino Manna)
Iniziano i due viaggi consecutivi che faranno capire se i progressi di questo ultimo mese saranno certificati, con costanza, anche fuori dalle mura amiche. La Comes Tempesta Taranto è di scena sul campo del Giavì Pedara a San Giovanni la Punta nel Catanese per provare a dare continuità alle prestazioni, ma anche ai successi che fino ad ora sono stati importanti per entrare tra le big del campionato. Il match si giocherà di sabato ma in anticipo, alle 16:30. La prima di due gare lontane da Leporano, aspetto che può anche influenzare nello svolgimento dei match, soprattutto per quelli dove è necessario traghettare, proprio come questa prima gara esterna.
Roberta Romanelli, palleggiatrice ionica, racconta come gare di questo tipo “non sono facili da affrontare dal punto di vista fisico, mentre sotto l’aspetto psicologico sono sicuramente uno stimolo in più in termini di cattiveria agonistica, per provare a far nostri i match. Il Giavì Pedara è un team composto da buone centrali ma, al di la di tutto, serve essere concentrate perché ogni trasferta nasconde delle insidie e non è mai come giocare in casa, sia per il sostegno del pubblico sia per quel che riguarda i motivi fisici elencati in precedenza”.
Il vantaggio di aver inanellato 3 successi consecutivi ha permesso alla Comes di lavorare sempre meglio nel corso delle settimane e far crescere quell’entusiasmo che era un timido focolare a inizio annata. “È vero, siamo più tranquille – spiega Romanelli -. Per essere precisi, rincuorate dopo una partenza un po’ frenata. Non tutti partono bene però ora siamo più sciolte, si inizia a vedere un gioco migliore, c’è più ordine in campo. Noi siamo tutte nuove e tanti meccanismi vengono migliorati giocando insieme”.
Romanelli, inoltre, racconta quei minuti finali di sabato scorso, vero e proprio punto di partenza sia per la squadra, visto il successo pieno per 3-0, sia per coloro che hanno permesso di chiudere al meglio il concitato terzo set. E sotto questo profilo la numero 3 della Comes spiega il suo ingresso in campo. “C’era la voglia di dimostrare qualcosa, mista a un pizzico di esperienza e freddezza che ho accumulato nel corso degli anni, da mettere in campo in un momento complicato della gara. Questo tipo di carattere, che si forma nel corso della crescita come giocatrice, ti permette di accantonare magari quell’emozione nell’entrare un campo in un frangente decisivo: far quello che è stato chiesto dal coach e far bene nonostante si arrivi dalla panchina. Non è stato facile l’approccio, ma tutto è filato per il verso giusto. Diciamo che stiamo proseguendo su quella strada che abbiamo tracciato da quando abbiamo invertito la rotta. Infatti da Castellana abbiamo iniziato un percorso netto di crescita che è iniziato dall’analisi di quel ko. E’ come se fosse scattata una molla dove le giocatrici di esperienza hanno messo tale aspetto a favore di chi è più giovane. Al tempo stesso la cosiddetta linea verde ha fornito quell’entusiasmo tale che è stata una sorta di risposta a quell’esperienza che stiamo pian piano donando loro. Ed ecco che dal momento più buio è nata una Comes Taranto che desidera risalire in classifica e, soprattutto, ha voglia di stupire”.
MEDIA La gara sarà trasmessa in diretta streaming sul sito www.comesvolley.it. Differita della gara giovedì alle ore 15:15 su Studio100 Tv, canale 15, e in streaming sul sito www.studio100.it
FORMAZIONI
PalaClan - S. Giovanni La Punta - Ore 16.30
Giavì Pedara: Il Grande, Calì, Trovato, Vinciguerra, Sfogliano, Ferlito, Polizzi, Catania, Gaia, Leone, Mazzetti, Pandolfo, Greco, Pollerone. All. Maccarone
Comes Taranto: Ventruti, Scaglioso, Romanelli, De Pascalis, Amatori, D’Ercole, Mastria, Zanzarella, Cardone, Labate, Casale, Fiore. All. Danese
Arbitri: Di Lorenzo, Barbata