Tennis: Wimbledon, Roberta Vinci soffre ma supera il primo turno
Esordio sofferto ma positivo per Roberta Vinci a Wimbledon, terzo Slam della stagione di scena campi in erba dell’All England Lawn Tennis Club. La 33enne tarantina, sesta testa di serie, ha superato con il punteggio di 6-2, 5-7- 6-3 dopo due ore e tre minuti la statunitense Alison Riske, numero 80 Wta.
La Vinci, numero 7 della classifica mondiale e accreditata della sesta testa di serie (dopo il forfait di Vika Azarenka), è stata posizionata dal sorteggio nella parte superiore del tabellone, con possibile incrocio negli ottavi con la svizzera Timea Bacsinszky (11esima testa di serie) ed eventuale testa a testa nei quarti con Serena Williams, numero uno del mondo e del seeding. La 33enne giocatrice tarantina, delle italiane quella con il gioco più "erbivoro" e capace di arrivare negli ottavi nel 2012 e nel 2013 (è anche l’unica ad aver vinto un titolo sui prati nel 2011 a Rosmalen).
La Riske, due volte al terzo turno sui prati londinesi (2013 e 2014), soprattutto nel primo set è apparsa in grande difficoltà sul rovescio in back dell’azzurra, che sull’erba rimbalza davvero poco. Roberta è partita bene e sul 2-0 ha avuto due palle del 3-0 (era 40-15 al servizio). Un paio di errori di volo a lei inusuali (ma bisogna fare i conti con un fastidioso vento) hanno consentito il recupero della Riske. Dal 2-2 però la Vinci ha infilato quattro game consecutivi chiudendo il set.
Nel secondo parziale la tarantina è scappata sul 4-2. Il match sembrava finito, ma da quel momento un black out prolungato della pugliese ha rimesso in corsa l’americana: 7-5 il secondo set, poi 3-1 nella terza e decisiva frazione. C’è voluto tutto l’orgoglio e l’esperienza della campionessa ferita per riacciuffare un match complicatissimo: contro break di Roberta e 3-3, poi sul 4-3 ancora un break grazie ad una bella volée di rovescio e 5-3. L’azzurra è andata a servire per il match, ha fallito i primi tre match point, annullato due pericolose palle break e chiuso al quarto match point su una risposta out di rovescio della Riske.
Prossima avversaria, giovedì, la cinese Ying Ying Duan, 26 anni e numero 123, entrata in tabellone come lucky loser e che all’esordio ha sconfitto la ceca Krystina Pliskova, sorella gemella della più forte Karolina, per 6-3, 3-6 ,7-5. Non è mai andata oltre il secondo turno in un torneo dello Slam e ha mai affrontato prima la Vinci.
(www.federtennis.it, ph. Tonelli/Fit)