Mysterium Festival: Alma Dantis, dal sacro al jazz

Venerdì 22 (Chiesa Santa Teresa), sabato 24 (Chiesa Sant’Egidio)

Cultura, musica e spettacolo
20.03.2024 18:27

“Alma Dantis – Dal sacro al jazz” è un altro degli appuntamenti in programma all’interno della decima edizione del Mysterium Festival. Due gli eventi: il primo, venerdì 22 alle 20.30 nella Chiesa Santa Teresa; il successivo, sabato 23 marzo alle 20.30 nella Chiesa Sant’Egidio. Ingresso gratuito (fino ad esaurimento posti, consigliabile la prenotazione).

Tre i titoli del programma “Alma Dantis” eseguito dall’Orchestra della Magna Grecia e dal L.A. Chorus diretti dal Maestro Luigi Leo: “Mass” di Steve Dobrogosz; prima assoluta per “La gente che per li sepolcri giace” di Virginio Zoccatelli e per “Preghiera” di Filippo Bittasi.

Il Mysterium Festival con la direzione del Maestro Piero Romano, è promosso da Le Corti di Taras e realizzato in collaborazione con l’Arcidiocesi di Taranto, il Comune di Taranto, l’Orchestra della Magna Grecia, il L. A. Chorus e l’ARCoPU, con il patrocinio del Ministero della Cultura e della Regione Puglia, e con il sostegno di BCC San Marzano di San Giuseppe, Teleperformance, Varvaglione Vini, Caffè Ninfole, Programma Sviluppo, Baux Cucine e Chemipul.

Una vita di contaminazioni culturali si ritrovano nella sua musica di Steve Dobrogosz, pianista e compositore statunitense nato nel 1956, trasferitosi nel 1978 in Europa, a Stoccolma. Un crescendo che esplode nel connubio tra jazz e classico con la celebre “Mass”, già nomination per i Swedish Grammy Award nella categoria Album Jazz.

Nella stessa serata, saranno inoltre presentati in prima esecuzione assoluta due nuove composizioni: “La gente che per li sepolcri giace” del compositore Virginio Zoccatelli e Preghiera di Filippo Bittasi, che trae ispirazione dalla Commedia Divina di Dante. Un concerto vocale e strumentale di grande pathos. Il coro avrà il compito di fondersi con i musicisti, e viceversa, lasciando momenti di grande intensità per le pagine musicali proposte.

La serata promette una suggestione di suoni e ritmi, sapientemente dosati con il canto corale. Il ritmo è il motore della musica: disegna il tempo, determina la velocità e attraverso i secoli assume modi e forme sempre nuove ma sempre solidamente legate alla pulsazione, a un battito interno che, immutato, scavalca le epoche.

Un percorso atipico e coinvolgente alla scoperta del ritmo nella polifonia vocale: atipico nell’accostamento di stili apparentemente lontanissimi tra loro; coinvolgente nel dipanarsi del filo invisibile che lega i brani proposti, con uno stile brioso a cui si unisce un ensemble strumentale formato da archi e pianoforte.

“Alma Dantis – Dal sacro al jazz” – Venerdì 22, ore 20.30 nella Chiesa Santa Teresa; sabato 23 marzo, ore 20.30 nella Chiesa Sant’Egidio. Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti (consigliabile la prenotazione). Online: Eventbrite. Info: Orchestra Magna Grecia – Via Ciro Giovinazzi 28, Taranto (392.9199935). Aggiornamenti social (Facebook e Instagram). Siti: mysteriumfestival.it e orchestramagnagrecia.it

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