Lele Di Ponzio, avvocato tarantino, è una figura chiave della Gioiella Prisma Volley, svolgendo il ruolo di consigliere di amministrazione e consulente legale.

Di Ponzio ha un legame profondo con la sua città, che si riflette nel progetto che ha realizzato insieme alla presidenza durante la creazione della società: "Ho vissuto in prima persona la rinascita della Prisma Volley - racconta -. Tonio ed Elisabetta mi hanno coinvolto nel loro desiderio di riportare il volley a Taranto e in grande stile”.

Grazie alla loro dedizione, in un solo anno la squadra è riuscita ad accedere alla Super Lega, il campionato dei Campioni del Mondo. Da quattro anni, Taranto è stabilmente tra le dodici realtà nazionali più importanti del volley, un risultato che la città deve alla determinazione e alla passione di Tonio Bongiovanni ed Elisabetta Zelatore.

Di Ponzio, che ha origini nel mondo del calcio, si trova ora a dividere il suo tempo tra la professione di avvocato, gli impegni come consigliere dell’Ordine degli Avvocati e l’attività di sostituto procuratore federale della FIGC, insieme al "meraviglioso e unico mondo del volley”.

Guardando al futuro, Di Ponzio è determinato e ambizioso: "Di questi quattro anni mi porto dietro ho un doppio rammarico: aver vissuto la finale playoff per accedere in Superlega in un palazzetto vuoto a causa dell’emergenza sanitaria e aver perso quasi tutti i tie break quest'anno. Tuttavia, siamo certi che la prossima stagione sarà un’altra, meravigliosa storia“.

Taranto può essere orgogliosa di avere una squadra importante nel volley, sostenuta da una società invidiata per serietà, passione e correttezza. "Così si fa sport," conclude Di Ponzio.