Sabato l’ippodromo Paolo VI ha chiuso in bellezza l’anno con la disputa del Palio dei Quartieri, un concorso che unisce ippica ed istruzione giunto alla quarta edizione, nata da una brillante idea delle sorelle Milva ed Anita Carelli.

Sette i quartieri rappresentati dalle proprie scuole elementari, abbinati ai sette cavalli impegnati nell’invito sul miglio in chiusura di convegno.

Gran bel successo del vecchio Laioner, a dieci anni ancora in grado di girare scoperto per tutto il percorso ed imporsi a media notevole di 1.14.6 nelle salde mani di Romano Tamburrano. Una vittoria importante per il figlio di Profumo Om, ma soprattutto per il quartiere Paolo VI ad esso abbinato, che festeggiava il suo beniamino in pista durante la premiazione con un abbraccio collettivo da parte di tutti gli alunni dell’istituto Pertini. Al secondo posto finiva, dopo aver consultato il fotofinish, Pico Di Gan che rimontava un buon Rudy D’Orio.

Il clou, invece, era riservato agli anziani di categoria B/C, sempre sulla breve. Puma Di Girifalco, con Francesco Fiore, cancellava l’opaca prova romana e ritornava sul gradino più alto del podio grazie ad una prestazione imponente coronata con la vittoria in 1.13.8. Ottimo secondo Renoir Gar, che veniva battuto in zona traguardo dopo aver costruito costantemente aria in faccia al fianco della labile leader Raja Om, mentre al terzo posto finiva un sempre valido Platino Jet.

Da segnalare la doppietta messa a segno da Antonio Convertini, il quale conduceva al successo Tony Degli Ulivi, nella maiden per i tre anni, a media di 1.16.6 rimontando un coriaceo Touborg Doc; e bissava immediatamente con Thiago Wf, nella reclamare per tre anni, prendendo il sopravvento nei metri finali nei confronti di Trezeguet Kyu e Teolina con un percorso rifinito in 1.15.9.

CAPITOLO PULEDRI: erano due le corse riservate ai due anni, entrambe con esito a sorpresa. Nella prima successo di Unabella Dipa, guidata da Giuseppe Cusimano, in 1.19.6 sfuggendo ad Unione Apc; nella seconda toccava ad Ursula Pdl, interpretata da Sergio Bellitti, che controllava Uva Spina Jet completando il tutto con il tempo di 1.18.2.

Il programma veniva aperto dagli allievi tra i quali si metteva in evidenza Giuseppe Immobile, che si affermava con la ritrovata Swami Gams a media di 1.16.3 sui duemila, in categoria “F”.

Infine anche Giuseppe Ruocco metteva la firma sulla bella giornata del Paolo VI, grazie al primo piano ottenuto da catch in sediolo a Tinta Lj, che precedeva Tuono Deimar e Titti Degli Ulivi sul doppio chilometro completato in 1.17.4.