Elezioni 2017: Le idee di Luigi Romandini per il Borgo di Taranto
Romandini, la mia proposta green: 1000 posti auto, giardino pensile e ristorante panoramico nel Borgo. Si possono realizzare mille nuovi posti auto in pieno centro in modo ecologico, funzionale, bello? La risposta è sì. La offre il candidato sindaco di Taranto Luigi Romandini con il “Parcheggio comunale San Cataldo”. Una struttura multipiano, con una capacità di mille posti auto, che ha l’ambizione di sopperire in maniera definitiva alla carenza di parcheggi al Borgo. Il progetto sarà realizzato su un’area demaniale in abbandono da circa mezzo secolo: l’Area Depositi Acqua Distillata, situata alle spalle della Banchina Torpediniera. La zona è inserita nell’elenco di 187 beni dell’Agenzia del Demanio disponibili per le Amministrazioni interessate. “La città ha una grande occasione – spiega Luigi Romandini – che deriva dall’utilizzo e dalla riqualificazione delle aree militari in disuso. Nell’Arsenale Militare Marittimo (che un tempo occupava 12mila unità), oggi ci sono enormi volumi e superfici inutilizzati che possono essere trasferiti al Comune di Taranto a titolo non oneroso secondo quanto previsto dal Decreto legge del 21 giugno 2013 n. 69”. Il “Parcheggio comunale San Cataldo” verrà inglobato nella sagoma della scarpata esistente e sarà realizzato come un giardino pensile totalmente rivestito con piante tipiche della macchia mediterranea con la capacità di abbattere l’anidride carbonica in atmosfera. Nella costruzione sarà adoperato cemento “anti-smog” costituito da una speciale malta fotocatalitica che interagisce con la luce (solare e artificiale) dando luogo al processo di ossidazione. In sostanza l’ossido di titanio presente nel cemento ossida gli inquinanti dell’aria trasformandoli in sali innocui. Il parcheggio disporrà di un “tetto verde” e di un sistema di raccolta delle acque piovane e di prima pioggia. Le mura perimetrali favoriranno la ventilazione naturale per abbattere il ricorso alla ventilazione forzata. “Si tratta – sottolinea Romandini – di un progetto di architettura sostenibile avanzato, green al 100%. La struttura sarà fornita di colonnine per la ricarica di auto elettriche o ibride e di una stazione per il bike sharing. Tutto questo in pieno centro: si entrerà da Via Pupino, si uscirà da via Viola e dalla Banchina Torpediniera. Proponiamo un’opera di cui Taranto ha urgente bisogno, un investimento sicuro che può essere realizzato mediante project financing internazionale cui verranno invitati a partecipare anche i big della ristorazione. All’ultimo piano, infatti, è prevista la realizzazione di un ristorante panoramico che sorgerà sull’unico piano al di sopra del livello stradale in via Pupino”.