Taranto: Tissone, ‘1 o 3 punti di vantaggio cambia poco’
L’argentino: ‘Eravamo comunque condannati a vincere le ultime 2 partite’
Le distanze tra Taranto e Picerno si sono ulteriormente assottigliate: a due giornate dalla fine del campionato, solo un punto a separa le due squadre rendendo più incerta la volata alla Serie C. Per Fernando Tissone, però, che le lunghezze di vantaggio siano tre o soltanto una cambia poco, e lo ribadisce nel corso di Rossoblu 85: “Per noi cambia poco: se il vantaggio fosse rimasto inalterato, avremmo comunque dovuto vincere le ultime due con Cerignola e Lavello. La situazione cambia solo se il Picerno non vince“. Ragionamento che però non cancella la delusione per il mancato successo di Francavilla: ”Dispiace non essere riusciti a vincere domenica, ma adesso ci sono altre due gare importanti e per noi non è cambiato nulla: eravamo comunque condannati a vincere le ultime due gare”. Un finale di stagione in salita per il Taranto, alle prese con tanti infortuni e un po’ di stanchezza, più mentale che fisica: “Il gruppo è consapevole delle difficoltà, ma siamo primi in classifica da tanto tempo ormai, dobbiamo continuare a lavorare con tranquillità e serenità per raggiungere il nostro obiettivo".