Il Brindisi pareggia 1-1 con il Mesagne e il tecnico Danilo Rufini, a Blunote, guarda il bicchiere mezzo pieno: “Ovviamente prima di ogni partita si punta sempre al massimo del risultato ma bisogna vedere come ci si arriva a quel match. Abbiamo affrontato una formazione che ha un’ottima difesa; noi, di contro, avevamo problemi di formazione visto che Tedesco, Scarcella, Merito, Tamborrino e Cordisco erano in condizione precaria. Devo, perciò, ringraziare i ragazzi per l’impegno che ci hanno messo e per la prestazione fatta. Il pari ci sta, è giusto. Inoltre il campo era pesante per la pioggia e tirava un forte vento”.

IL MESAGNE: “Ho visto una squadra quadrata, rocciosa in difesa e pungente nelle ripartenze. Probabilmente un Brindisi al completo avrebbe vinto il match. Abbiamo superato bene un altro scontro diretto e viste le assenze e le difficoltà voglio vedere il bicchiere mezzo pieno”.

IL BRINDISI: “Adesso punto a recuperare gli infortunati visto che restano, ancora, nove battaglie”.

IL TESTA A TESTA: “Una cosa è ciò che uno vuole, un’altra è ciò che realmente si vuol fare: senza disputare una grande prestazione siamo stati bravi a strappare il pareggio: mentalmente i ragazzi sono stati bravissimi. Domenica ci sarà Ostuni-Tricase ma a prescindere da questa sfida dovremo essere bravi a fare risultato a Uggiano”.

Si ringraziano: