Sicurezza strade, Mario Turco presenta interrogazione al Mit
«Ho depositato un'interrogazione a risposta orale in Commissione al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, in merito alla sicurezza delle infrastrutture stradali che collegano il capoluogo ionico. Nello specifico, con l'atto si chiede se il Ministro Salvini, di concerto con il gestore Anas, intenda investire nelle attività necessarie per garantire la messa in sicurezza delle strade statali e, in particolare, delle SS 100, SS 172 e SS 7 e se vi sia l’intenzione di intervenire con forza affinché vengano reperiti nuovi fondi e sbloccati quelli esistenti per l'ulteriore allargamento e ammodernamento del tratto che va da San Basilio fino a Massafra, con spartitraffico centrale. Infine, si domanda di intervenire con forza per il finanziamento e la realizzazione delle quattro corsie sulla SS 7 tra Taranto e Massafra. In un contesto in cui la prossima Legge di bilancio destina oltre 11,63 miliardi di euro alla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina, a cui seguiranno altre risorse per opere accessorie, ci si domanda se il Ministro competente stia agendo in scienza e coscienza, quando tante arterie di competenza statale sono vere e proprie “strade della morte” per la mancanza dei requisiti di sicurezza. Il crescente numero di sinistri, anche mortali, che si sta verificando sulle strade pugliesi (fra cui quelle citate) e nazionali, così come confermato dagli ultimi dati Istat (v. all.), impone un tempestivo intervento pubblico al fine di garantire la massima sicurezza per chi ogni giorno percorre i tratti notoriamente più pericolosi di altri». Lo afferma in un comunicato stampa il senatore Mario Turco, Vicepresidente del MoVimento 5 Stelle.