‘International Jonian Meeting What is the difference?’ arriva a Taranto
12 relatori provenienti da 8 Paesi diversi per confronti e workshop sul valore della diversità
International Jonian Meeting What is the difference?", arriva a Taranto l'evento organizzato dall’Associazione Stella Marina e dal Ciofs/Fp Puglia, con il patrocinio del Comune di Taranto e il supporto di: Pascar Group, Green 110, Five Motors, Centrale del Latte Puglia, Croce Rossa sez. Taranto, Comes, Blue Bay Residence, BeFreest e LWBProject srl. Si apre la due giorni (24 e 25 novembre) di confronti, workshop con relatori provenienti da 8 Paesi e living library con i giovani e per i giovani, sul senso della parola e del valore delle diversità e sulla necessità di costruire una società più equa e quindi più evoluta.
24 novembre – SPEECH SHOW
Il 24 novembre presso il Cinema Ariston, con il patrocinio del Comune di Taranto, si svolgerà dalle ore 09:00 alle 13:30 lo SPEECH SHOW, W.i.D. - What is the Difference? evento che porta sul palco 12 ospiti internazionali provenienti da: Camerun, Spagna, Grecia, India, Iran, Macedonia, Croazia e Italia. Un turbinio di input per far riflettere sul valore delle differenze.
25 novembre – LIBRARIES
La mattina del 25 novembre le scuole del territorio saranno le grandi protagoniste di un confronto diretto tra Role Model Internazionali e ragazzi, in un percorso informale di racconto, curiosità ed approfondimento. Gli ospiti saranno una vera e propria biblioteca vivente per i giovani che potranno aprire una finestra sul mondo rimanendo nelle loro aule scolastiche.
DIALOGUES - Dalle 16 alle 20 presso la sede del CIOFS/FP-Puglia in via Umbria, 162, si apriranno le porte al Mondo. Chiunque vorrà confrontarsi direttamente con gli ospiti potrà farlo in completa informalità, come se si chiacchierasse con amici che vengono da lontano, cogliendo l’opportunità di provare il proprio inglese e comprendere che, anche a chilometri di distanza, le differenze sono ricchezze. Come si costruiscono modelli di condivisione sociale ed economica basati sul rispetto dei diritti umani e civili? È una delle tante domande a cui il W.I.D.? tenterà di dare delle risposte, con il contributo di tutti: i relatori (rappresentanti di realtà profit e no profit) provenienti da 8 Paesi, non solo europei, i giovani studenti di cinque scuole del territorio e chiunque parteciperà all’evento. Ogni contributo è prezioso, così come lo è ogni partecipazione. Se internet e i social sono strumenti imprescindibili per lo sviluppo e la crescita di reti, di comunità virtuali, eventi come il W.I.D.? sono altrettanto importanti. In una complementarità tra azioni virtuali e reali, il W.I.D.? vuole rappresentare uno spazio fisico per la comunicazione tra i mondi, un luogo dove i pensieri e i messaggi, così come gli interrogativi e le proposte possano avere una faccia. Quella dell’incontro, appunto, della convergenza di opinioni diverse, esigenze differenti, ma tutte con lo stesso diritto di cittadinanza. Il meeting ha anche l’ambizione di proiettare Taranto nel futuro, di far emergere le sue potenzialità come polo di aggregazione culturale e di promozione di una nuova visione della società, quale laboratorio di idee e azioni che nascono per unire. Lo Jonian Meeting W.I.D. – What is the difference? contribuirà quindi a creare un ambiente che consenta alle organizzazioni della società civile di impegnarsi in una riflessione aperta, per restituire la visione di un territorio paneuropeo inclusivo e in pace. Un orizzonte che si può realizzare. Taranto ne ha gli strumenti, deve solo crederci. Le location del WID? sono diverse: il cinema Ariston, alcuni istituti superiori di Taranto e l’istituto Maria Ausiliatrice. L’evento W.I.D.? nasce per affrontare i temi connessi alle disuguaglianze e all’esclusione sociale. Il meeting è una via per costruire un dialogo con le giovani generazioni, attorno alla necessità di valorizzare le diversità e abbattere i pregiudizi. Sono otto i principali ospiti nazionali e internazionali del W.I.D.? Gli studenti avranno la possibilità di ascoltare la voce e l’esperienza di chi opera con Abarka, associazione di cooperazione allo sviluppo, fondata in Spagna, per prestare servizio alla comunità locale della regione basca e proporre soluzioni ai problemi sociali più urgenti. Il motto di Abarka, che si avvale di numerosi collaboratori, tra formatori, facilitatori, giovani, responsabili delle politiche giovanili e altre figure, è migliorare la vita delle persone senza frontiere e in modo significativo, con sensibilità all’ambiente internazionale e alla cultura, nel rispetto delle realtà locali. Per il dialogo con i giovani residenti nel territorio della provincia di Taranto sarà essenziale anche il contributo di WEBDEV Foundation, le cui attività di base sono radicate in Camerun. I referenti di Web and Development Foundation sono già stati ospiti, nel 2019, del BeAlternatives. WebDevFoundation promuove azioni per il miglioramento delle condizioni di vita nelle aree rurali e urbane, africane e non. Un altro ospite importante del W.I.D.? sarà la NGO NVO Milosrdno srce (Ong Merciful Heart), nata nella Macedonia del nord, per favorire l’inclusione sociale delle persone con disabilità, in tutta l’area geografica est europea, dalla ex Jugoslavia all’Armenia. Presenti al meeting anche la Grecia, con Be a Greek (specializzata in viaggi esperienziali, che non siano semplicemente uno svago ma anche un modo per entrare in contatto con altre realtà) e la Croazia, con Brodoto, una ong impegnata sui temi del cambiamento climatico, della tutela della biosfera e della crescita sostenibile. La cooperazione Italia-India sarà ben rappresentata dalla partecipazione al meeting di O(3)Zone, startup italiana e multietnica che opera nell’ambito delle pratiche igienizzanti ecocompatibili. I suoi esperti sono costantemente impegnati nella ricerca di nuove soluzioni per garantire la sicurezza igienico sanitaria degli spazi, tutelando l’esigenza del rispetto dell’ambiente e promuovendo una migliore qualità della vita per tutti. Contribuiranno in modo significativo al confronto, nell’ambito del W.I.D.?, l’associazione Centro Italiano Opere Femminili Salesiane, che opera in Puglia dal 1963 (ed è anche organizzatrice dell’evento) nel settore della formazione e dell’orientamento professionale, come in quello dei servizi per il lavoro, e Pegah Moshir Pour, giovane referente fundraising di UNESCO Giovani Italia Basilicata e associata Cultura Italiae Young. Lucana, ma di origini iraniane, Pegah Moshir è laureata in Ingegneria edile e, dall’età di 15 anni, promuove festival e progetti ispirati al multiculturalismo. (CS)