Un forte boato è stato avvertito in gran parte della Puglia, anche a Taranto, attorno alle 17.30 di venerdì 1° luglio. Come spiega La Gazzetta del Mezzogiorno, il fenomeno è stato segnalato soprattutto nella zona centro-meridionale della regione e avvertito distintamente  nel sud-est barese, tarantino, brindisino e leccese. Non si è trattato di un terremoto, ma, con più probabilità, di un ”boom sonico“ scatenato da un aereo militare in transito sui cieli della Puglia. A volte, il fenomeno è così intenso da provocare anche vibrazioni a porte, finestre e pareti.

Il boom sonico, conosciuto anche come “bang supersonico”, è il suono prodotto dal cono di Mach, generato dalle onde d’urto create da un oggetto (un aereo, per esempio) che si muove in un fluido con velocità superiore a quella del suono. Esempi di boom sonico si hanno quando un aeroplano vola a velocità superiore a quella del suono in aria, o anche quando si fa schioccare una frusta. Il suono è in questo caso prodotto dall’estremità della frusta che supera la barriera del suono.