Taranto: CGIL presenta libro di Pinuccio Stea dedicato a ‘Fiera del Mare’
Storia di lavoro e ambizioni di sviluppo: giovedì 1 luglio, ore 17.30, al Castello Aragonese
L’Italia era uscita sconfitta dalla seconda guerra mondiale, ma su Taranto, questa condizione gravava ancora di più. La disoccupazione e la fame per la città tenuta costantemente al servizio della “ragion di Stato” con il suo Arsenale, i Cantieri Tosi e il suo ruolo internazionale marittimo militare, pesavano fortemente anche sul nuovo scenario produttivo che Taranto avrebbe dovuto costruire. Il libro di Pinuccio Stea “Taranto e la Fiera del Mare”, parla anche di questo e di come il lavoro e lo spettro della disoccupazione fossero al centro del dibattito nella società e nella classe politica dell’epoca – dice Paolo Peluso, segretario generale della CGIL di Taranto – Ecco perché come sindacato abbiamo deciso di occuparcene non solo per mero gusto archivistico e documentale, ma perché in quelle pagine si rilegge chiaramente la vicenda occupazionale, urbanistica e le ambizioni di sviluppo di una città ed è inevitabile un parallelismo con i giorni e le scelte della Taranto d’oggi. Il testo edito da Scorpione Editrice sarà presentato ufficialmente giovedì 1° luglio, alle 17.30, nella sede del Castello Aragonese di Taranto. Il libro che racconta la storia delle quattro edizioni della “Fiera del Mare” di Taranto, inaugurata nel 1946, sarà commentato nel corso di un dibattito pubblico a cui parteciperanno il segretario generale della CGIL di Taranto, Paolo Peluso, la segretaria generale della Camera di Commercio di Taranto, Claudia Sanesi, il Comandante del Comando Marittimo Sud della Marina Militare, ammiraglio Salvatore Vitiello e l’autore del libro, Pinuccio Stea. A coordinare i lavori sarà la giornalista Maristella Bagiolini. (CS)