Esito a sorpresa martedì pomeriggio allì'ippodromo Paolo VInella prova principale offerta dal programma, che vedeva impegnati i tre anni sulla distanza del miglio, nella quale Urlo Di Poggio aveva come al solito i favori del pronostico. Invece colpo di scena prima dello stacco con il favorito che sbagliava e perdeva metri preziosi estromettendosi dalla corsa. Dopo quindici vittorie e cinque piazzamenti in venti uscite, per la legge dei grandi numeri, sarebbe dovuto arrivare prima o poi il “non piazzato”.

L’impressione visiva è che l’allievo di Cosimo Fiore sembrava meno tranquillo del solito, così come si evidenziava nell’ultima falsa partenza nella quale era tonico, forse fin troppo, e questo avrà portato il figlio di Varenne a presentarsi molto nervoso in mezzo ai cavalli dietro l’autostart.

Successo, però, che andava con gran merito ad Upset Grif, che Giovanni Petraroli impiegava in lunga progressione ai 700 finali quando, in anticipo su Ursula Pdl, si profilava sul leader Ulterior Vil e lo attaccava severamente sulla piegata finale. In dirittura Uspet Grif superava anche Ulterior Vil, ed andava a concludere al nuovo record di 1.13.8. Al terzo posto la regolare Ursiass, che sfruttava anche la rottura di Urraco Jet.

La vittoria di Upset Grif significava doppietta per Giovanni Petraroli, il quale aveva già vinto con la bella Selenia Mn, che non si preoccupava di essere rimasta scoperta ma, dopo risalita graduale, piegava Sushi Bi ed ai 600 finali si involava verso un meritato successo a media di 1.16.3 sul doppio chilometro. Ravel e Roger Moore finivano alle sue spalle.

Due le prove riservate ai puledri: in quella a reclamare si affermava Veronicass, con Sabato Di Vincenzo, che da 1.18.9 precedeva Volusiano Pdl e Vincecostaleone. Da segnalare Varo Jet, falloso sulla prima curva ed in retta d’arrivo quando era netto secondo. Nell’altra Viburno Spin sfilava dopo 600 metri su Vera Moon, e faceva corsa per proprio conto rifinendo il tutto in 1.17.7. Buona prestazione per l’allievo di Massimo Pignatelli che lasciava intravedere ancora margini di miglioramento.

Nella gentlemen Soffio era un favorito netto, ma l’allievo di Elena Villani doveva sudare le proverbiali sette camice per venire a capo di una Rieccola Sm in versione extra, che gli concedeva strada dopo 600 in 42.1 ma si riproponeva in dirittura senza riuscire ad agganciarlo completamente. Il figlio di Eldgrado Bi si affermava a media di 1.14.1.

Ancora un successo per Sissy Starlight, nella prova di categoria E. Facile al comando, respingeva Premier Pride e concludeva sicura con Antonio Convertini da 1.13.7. Nella reclamare per gli anziani sul miglio Principessa Sofia, affidata a Cosimo Fiore, trovava spazio per correre solo in retta d’arrivo nella quale sorvolava gli avversari e concludeva in 1.15.2. Il pomeriggio terminava con la vittoria di Sevan Best, interpretato da Claudio De Filippo, che passava dopo 800 metri e manteneva fuori dalla portata dei rivali, trottando da 1.14.8.