Un'esperienza di geoturismo marino sarà offerta a 60 soci Anteas di Taranto e Grottaglie
Un'esperienza di geoturismo marino sarà offerta a 60 soci Anteas di Taranto e Grottaglie il prossimo venerdì 7 giugno. L'evento, organizzato in collaborazione con la Jonian Dolphin Conservation, si svolgerà dalle 9.00 alle 11.00 con partenza e arrivo dal Molo Sant'Eligio.
I partecipanti, divisi in due gruppi di trenta, navigheranno lungo la costa su due catamarani. Durante il percorso, potranno utilizzare strumenti da campo e microscopi. L'itinerario prevede una sosta alle Isole Cheradi, dove sarà illustrato il progetto "San Paolo Dolphin Sanctuary", il passaggio sotto il Ponte Girevole, l'ingresso nel primo seno del Mar Piccolo, una visita al Citro vicino al fiume Galeso e l'osservazione degli impianti di mitilicoltura e della falesia d'argilla nei pressi dei cantieri Buffoluto.
Elvira Mazza, presidente di Anteas Taranto, ha dichiarato: "Condividiamo la mission della Jonian Dolphin Conservation con cui abbiamo una convenzione per attività di formazione, salvaguardia ambientale e ricerca scientifica. Il mare è un elemento vitale, fonte di biodiversità e patrimonio universale. Speriamo in sinergie istituzionali per la tutela del Mare di Taranto, anche attraverso la creazione di un'oasi blu."
Al rientro, i soci si ritroveranno a Palazzo Amati, sede della Jonian Dolphin Conservation, per una breve cerimonia di consegna di un acquario realizzato nel laboratorio artigianale dell'Anteas di Taranto. Palazzo Amati ospita Ketos, un polo scientifico e museale dedicato al mare e ai cetacei, con laboratori di ecologia e postazioni di realtà virtuale. La visita includerà un percorso interattivo con pannelli didattici, monitor touch screen, laboratori, esposizioni di opere d'arte di artigiani pugliesi e scheletri di cetacei. L'evento si concluderà con un'esperienza immersiva nella sala di realtà virtuale, dove sarà possibile esplorare gli abissi marini in compagnia di delfini e balene.