Taranto: Mercato in stand by, per l’attacco non c’è fretta
Il mercato del Taranto vive una pausa di riflessione. Per completare l’organico a disposizione di Michele Cazzarò, a lavoro in quel di Camigliatello, serve un solo un attaccante, ma il club rossoblu non ha fretta di riempire la casella vacante.
SPERANZA VAZQUEZ Massimo Giove e lo stesso Michele Cazzarò non avevano mai smesso di speranze di arrivare all’ex Troina Federico Vazquez (1993), anche se l’attaccante argentino, che ha da poco ottenuto la cittadinanza italiana, non è allettato dall’idea di disputare un’altra stagione in Serie D. Sta svolgendo la preparazione con il Siracusa, ma sulle sue tracce c’è anche il Perugia: l’accordo con gli umbri sembra lontano perché Vazquez chiede un triennale a fronte di un annuale con promessa di rinnovo in base al rendimento. Qualora l’affare non dovesse andare in porto, potrebbe anche decidere di indossare la casacca del Siracusa.
ALTERNATIVE Sul piatto ci sono diverse alternative che al momento non convincerebbero lo staff tecnico. Parliamo di Riccardo Musetti (1983), nelle ultime due stagioni alla Pro Piacenza con cui ha collezionato 12 reti in 48 gare disputate. Sicuramente un bottino non incoraggiante. Un’altra pista porta al brasiliano Caetano Calil (1984), attualmente svincolato. Un calciatore d’esperienza che in D potrebbe fare la differenza, ma nonostante nelle ultime due stagioni abbia giocato con il contagocce, il calciatore chiede un ingaggio fuori portata per le casse del Taranto, anche in considerazione dell’eta.
SENZA FRETTA Il club rossoblu non vuole agire con fretta, per evitare di sbagliare. Per rinforzare il reparto avanzato serve un calciatore motivato e in grado di fare davvero la differenza. In mancanza di alternative valide, si andrà avanti con gli attaccanti attualmente a disposizione per riaprire il discorso tra una decina di giorni quando il gruppo avrà fatto ritorno da Camigliatello.