Slai Cobas, ‘Melucci non rappresenta più chi lo ha votato, si dimetta’
Finora non abbiamo detto nulla sulle vicende del Comune, del cambio di casacca del Sindaco Melucci, dei cambiamenti nella Giunta, perché è squalificante e imbarazzante anche prendere in considerazione quanto sta accadendo.
Chiaramente lo spostamento di Melucci a "Italia Viva" di Renzi è uno spostamento più a destra, più vicina al misero mondo dei padroni grandi e piccoli e del loro sistema; uno spostamento di un'amministrazione comunale già inerme sui gravi problemi della città, e niente affatto rappresentante dei settori più poveri, dei lavoratori, della condizione delle masse popolari della città, i cui problemi di lavoro, reddito, condizioni di vita, salute, ecc. non sono stati realmente all'OdG della giunta.
Ora è da mesi che le uniche attività politiche del sindaco e del Comune sono o di rispartizione delle poltrone, con assegnazione ora a uno ora all'altro assessorato di presunti assessori spesso totalmente ignari e incapaci di gestire i servizi, le problematiche degli stessi assessorati, o vertono su questo cambio di cavallo di Melucci e prese di posizioni e annunci delle segreterie di Pd, M5s, Psi, Verdi e Con di uscita dalla maggioranza.
Abbiamo ora un sindaco che neanche è rappresentativo di chi lo ha votato, quantomeno si dovrebbe dimettere.
Il suo spostamento non ha nulla di contenuto, se non in termini che il programma di "Italia Viva" è più in sintonia con una politica politichese, ma, a quanto pare, è in funzione della sua possibile candidatura alle prossime elezioni europee.
Renzi/Italia Viva è quello dei tanti decreti a favore dei padroni, dell'ex Ilva, della depenalizzazione dei reati ambientali che hanno portato morte dentro e fuori la fabbrica.
Per questo Renzi venne a Taranto nel 2016. Ma a Taranto in una manifestazione, aperta dallo striscione "Renzi assassino", lanciata dallo Slai cobas, fu apertamente e fortemente contestato da centinaia di lavoratori dell'ex Ilva, cittadini dei quartieri inquinati, donne; decine fummo denunciati e processati, ma tutti fummo assolti! Questo è ora il partito del sindaco Melucci…
Detto questo, prendiamo atto delle prese di posizione di esponenti usciti dalla maggioranza. Ma c'è da dire che questi finora hanno fatto poco, di alcuni non si è neanche mai sentita la voce, e quindi sono anch'essi in parte responsabili del fatto che i veri e gravi problemi dei lavoratori, lavoratrici, settori poveri di Taranto non sono stati risolti.
I lavoratori, le masse popolari della nostra città non si meritano questo scempio. Occorre costruire una vera alternativa politica e sociale, proletaria. Chi lo vuole fare sa dove trovarci. Nell'anno nuovo prenderemo comunque un'iniziativa rivolta a tutti, fuori e dentro il Consiglio comunale.
SLAI COBAS per il sindacato di classe - Taranto