Disability card: Taranto prima al Sud per convenzione con Presidenza del Consiglio
Taranto è la prima città meridionale in procinto di stipulare con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità, la convenzione relativa alla “disability card”.
La proposta di procedere lungo questo percorso è arrivata dalla consigliera comunale Elena Pittaccio, al lavoro su progetti legati alla costruzione della “smart city”, subito accolta dal sindaco Rinaldo Melucci e dall’intera compagine amministrativa, impegnata affinché Taranto sia una città sempre più inclusiva e accessibile.
La Carta Europea della Disabilità rientra all'interno del progetto europeo “EU Disability Card” che ha come obiettivo il mutuo riconoscimento della condizione di disabilità fra i paesi aderenti. Il documento viene richiesto tramite una procedura online da parte del cittadino e successivamente viene spedito a casa. Può essere utilizzata per certificare la propria condizione di disabilità presso gli uffici pubblici, sostituendo a tutti gli effetti i certificati cartacei e i verbali, e dà inoltre accesso gratuitamente (o a tariffe agevolate) ai luoghi che verranno inseriti nella convezione.
«La nostra attenzione per le categorie più fragili è tutta nei provvedimenti che abbiamo adottato in questi anni – le parole del sindaco Melucci – e l’attivazione del percorso per la “disability card” è un’altra tappa importante di questo percorso che ci ha visti impegnati, per esempio, nell’abbattimento delle barriere architettoniche con un piano dettagliato, il Peba. Continueremo su questa strada, in particolare con provvedimenti che sappiano anche preoccuparsi del cosiddetto “dopo di noi”, ossia delle cure per i cittadini diversamente abili che non possono più contare sulle famiglie d’origine».
«Dobbiamo spalancare le porte della città a tutti per rendere la vita più funzionale e agevole anche a chi ha disabilità – ha aggiunto Pittaccio –, motivo che mi ha spinto a far sì che al tavolo con il sindaco Melucci si cominciasse a lavorare per siglare la convenzione. Taranto sarà il primo comune del Mezzogiorno a farlo».
I cittadini potranno richiedere la “disability card” sul sito dell’Inps. Successivamente, una volta completata la richiesta, la card sarà spedita a casa. Potranno richiederla gratuitamente le seguenti categorie:
- Invalidi civili maggiorenni con invalidità certificata pari o maggiore del 67%
- Invalidi civili minorenni
- Cittadini con indennità di accompagnamento
- Cittadini con certificazione ai sensi della Legge 104/1992, Art 3 comma 3
- Ciechi civili
- Sordi civili
- Invalidi e inabili ai sensi della Legge 222/1984
- Invalidi sul lavoro con invalidità certificata pari o maggiore del 35%
- Invalidi sul lavoro o con diritto all'assegno per l'assistenza personale e continuativa o con con menomazioni dell'integrità psicofisica
- Inabili alle mansioni (ai sensi della Legge 379/1955, del DPR 73/92 e del DPR 171/2011) e inabili (ai sensi della Legge 274/1991, art. 13 e Legge 335/1995, art. 2)
- Cittadini titolari di Trattamenti di privilegio ordinari e di guerra. (Comunicato stampa)