Carosino, polemica su uso spazi pubblici negati al Movimento Altre Quote
La consigliera Montagnolo scrive al sindaco: “Decisione ideologica, inaccettabile”

Scoppia la polemica sull’utilizzo degli spazi pubblici a Carosino. La consigliera comunale Tiziana Montagnolo, esponente del Movimento Altre Quote, ha inviato una lettera aperta al sindaco Onofrio Di Cillo dopo che al suo movimento è stata negata un’agevolazione economica per l’utilizzo di una struttura comunale. L’iniziativa avrebbe dovuto ospitare un dibattito pubblico sul Ddl Sicurezza, ma la richiesta è stata respinta.
Secondo quanto riferito dalla consigliera in una nota, il diniego sarebbe stato giustificato dall’Assessore al Bilancio Guarini con motivazioni di natura politica, poiché le posizioni del movimento sarebbero distanti da quelle dell’amministrazione in carica. Una presa di posizione che Montagnolo definisce “gravissima e lesiva dei diritti dei cittadini”, sottolineando come gli spazi pubblici debbano rimanere luoghi di confronto aperto a tutte le realtà politiche e associative.
Nella lettera indirizzata al primo cittadino, Montagnolo chiede chiarimenti sull’accaduto e sollecita un intervento per garantire imparzialità nella gestione della cosa pubblica, arrivando a chiedere la revoca dell’incarico all’assessore Guarini.
Resta ora da vedere quale sarà la risposta del sindaco Di Cillo e se l’amministrazione comunale rivedrà la propria posizione.
Ecco la "Lettera aperta al sindaco Onofrio Di Cillo"
Le scrivo per esprimere la mia preoccupazione riguardo alla recente decisione di negare l' agevolazione economica prevista per partiti, movimenti e associazioni per l'utilizzo di uno spazio pubblico per un' iniziativa che, come Movimento Altre Quote, abbiamo in programma e che è di interesse pubblico. Purtroppo, ho appreso che la motivazione risiederebbe nelle differenze ideologiche rispetto a quelle dell'attuale Amministrazione e a dichiararlo è stato l' Assessore Guarini, delegato al bilancio.
Desidero sottolineare l'importanza del dialogo e della pluralità di opinioni nella nostra comunità. Gli spazi pubblici dovrebbero essere accessibili a tutti, indipendentemente dalle differenze ideologiche, poiché rappresentano un luogo di incontro e confronto per tutti i cittadini. Negare l' agevolazione economica per usufruire di tali spazi sulla base di visioni diverse rischia di creare divisioni e ostacolare la crescita di una società aperta e inclusiva.
Visto l'accaduto, le chiedo cosa pensa di fare l'amministrazione di fronte a tali affermazioni che evidenziano una gestione del tutto discrezionale e ideologica della cosa pubblica e fortemente lesiva dei diritti dei cittadini.
Mi auguro che possa riconsiderare questa decisione e prendere in considerazione la revoca dell' incarico al succitato Assessore.
Tiziana Montagnolo