Taranto: Panarelli, ‘Si vince anche soffrendo’
‘Più che al primato, penso al Nola: non abbiamo ancora fatto nulla: umiltà e determinazione’
“È stata una partita dura, con un avversario tosto che ci ha messo in difficoltà - ammette Gigi Panarelli, tecnico del Taranto -. Siamo stati bravi a tenere botta perché volevamo tornare a casa con la vittoria. Si vince anche soffrendo, soprattutto con un Bitonto massiccio a cui mi sento di fare i complimenti. La sostituzione di Di Bari? Non credo abbia sentito il match più del dovuto, è un calciatore esperto, ho deciso di sostituirlo perché già ammonito non volevo rischiare il secondo giallo. Il primo posto? Viviamo alla giornata giocando sempre con carattere e determinazione, proprio come abbiamo fatto con il Bitonto. Più che al primato penso al Nola che ha voglia di riscattarsi dopo il cambio dell’allenatore. Non abbiamo vinto ancora nulla, testa bassa e umiltà fino alla fine”.