Un tempo in apprensione prima di dilagare. Reggio Emilia apre l'undicesima giornata del girone di ritorno del campionato di basket di Serie A superando senza troppi problemi Brindisi (76-59), nonostante le assenze di Gentile, Lavrinovic e Golubovic. La squadra di Menetti soffre specialmente nel primo quarto, quando l'attacco non gira e colleziona quasi esclusivamente palle perse. E' Aradori a tenere a galla la Grissin Bon, sono i suoi 9 punti (su 15 di squadra) a permettere ai padroni di casa di non perdere contatto con l'Enel. Alla prima pausa Reggio è sotto di due punti, i problemi di falli estromettono presto dal match Vereemenko e Brindisi firma il primo allungo, volando a +7. Menetti fa di necessità virtù, si inventa Silins da numero 5 e il quintetto iper-piccolo inizia a pagare. Reggio si accende con una tripla di Della Valle e all'intervallo lungo si ritrova a +4 (34-30). Brindisi è in affanno, il terzo quarto permette alla Reggiana di blindare il successo: non basta Banks ai pugliesi, i ragazzi di Menetti volano fino al +18 (55-37) di fine terzo quarto. C'è Aradori sugli scudi con i suoi 19 punti ma quella di Reggio è una vittoria di squadra, consolidata in un quarto quarto che aveva ben poco da dire. Kaukenas e compagni consolidano il loro secondo posto mentre Brindisi rimane subito alle spalle della bagarre playoff.