Pochesci: ‘Io e Capuano danneggiati perché persone vere’
Il tecnico della Juve Stabia: ‘Si è pensato spesso più a ciò che dicevamo che a quello che facevamo sul campo’
(di Cosimo Lenti) "Dopo due sconfitte consecutive bisogna lavorare soprattutto su morale, testa e convinzioni del gruppo. Se dopo il cambio dell’allenatore non scocca la scintilla, iniziano a subentrare le paure, ma ai ragazzi ho chiesto di rimanere tranquilli e giocare con serenità. La nostra classifica è ottima, basta un risultato positivo per riposizionarsi dove eravamo". Così Sandro Pochesci, tecnico della Juve Stabia, alla vigilia del match del Menti con il Taranto.
‘IO E CAPUANO, PERSONE VERE’ - “E' la prima volta che affronto Capuano, ma ho sempre stimato l'uomo e l'allenatore. Siamo molto simili, due passionali, abbiamo pagato l’essere persone vere. Le nostre esternazioni vengono amplificate e strumentalizzate: spesso si è pensato più a quello che dicevamo che a quello che facevamo in campo".
IL TARANTO - "Sarà una partita difficile, le squadre di Capuano sono rognose, attente e determinate. Ci vorrà tanta cattiveria, ci sarà da battagliare. Siamo pronti, chi veste le maglie di Taranto e Juve Stabia deve buttare sempre il cuore oltre l'ostacolo. Forse assisteremo a una gara non bella, da affrontare con la sciabola più che con il fioretto, ma per noi è molto importante tornare a vincere“.