Taranto Opera Festival: Il cast completo della ‘Tosca’
LORENZO BIZZARRI – direttore d’orchestra
E’ diplomato in pianoforte (Bologna, 1996), musica corale e direzione di coro (Ferrara, 2003), direzione d’orchestra (Parma, 2007). È direttore musicale del festival lirico di Colorno (PR), nell'ambito del quale ha diretto Elisir d’amore, Boheme, Norma (estate 2021), Turandot (luglio 2019), Pagliacci (giugno 2019), Trovatore (giugno 2018), Cavalleria rusticana (luglio 2018), Rigoletto (luglio 2017), Nabucco (luglio 2016), Madama Butterfly (luglio 2015), Barbiere di Siviglia (luglio 2014), Traviata (luglio 2013). E’ direttore ospite del teatro dell’opera di stato di Varna (Bulgaria) dove ha diretto Turandot, Elisir d’amore, Pagliacci (2019), Gala Caruso, Trovatore (2021). Al teatro comunale “C. Abbado” di Ferrara ha diretto Norma (giugno 2021), Nine il musical (giugno 2021), Elisir d’amore (settembre 2020) Ha diretto in numerosi teatri italiani (fra i quali si segnalano in particolare il Regio di Parma, il Verdi di Pisa, il Bonci di Cesena, il comunale di Ferrara, il Duse e il Manzoni di Bologna ) ed esteri ( opera di stato di Varna in Bulgaria, opera di Craiova in Romania, Krasnoyarsk in Siberia, Lugarnsk in Ukraina, Fujan gran theatre in Cina). Ha collaborato con diverse orchestre di pregio, quali la Toscanini di Parma, la città di Ferrara (di cui è tutt’ora direttore ospite principale), la Metropolitana di Bari, la A. Corelli di Ravenna, la Filarmonica Europea di Milano, la Nova Amadeus di Roma. Nel corso della sua esperienza artistica ha collaborato con artisti di fama mondiale, come Zubin Metha, Placido Domingo, Michele Pertusi, Carlo Colombara, Fabio Armiliato, spaziando anche nel crossover con Andrea Bocelli, Andrea Griminelli, Sting. È direttore della Cappella Musicale Arcivesvovile di Santa Maria dei Servi (dal 2001) e della corale Quadriclavio (dal 1998), con le quali ha eseguito le maggiori opere per coro e orchestra ( requiem di Verdi, requiem di Mozart, Messiah di Handel, Messa di Gloria di Rossini, Carmina burana di Orff e tantissime altre). In particolare il 9 dicembre 2017 ha aperto le celebrazioni rossiniane a Bologna con l'esecuzione della Messa per Rossini di Verdi e autori vari nella Basilica di San Petronio, secondo il progetto originario dello stesso Verdi, e all'epoca mai realizzato. Come maestro del coro inoltre ha collaborato con importanti istituzioni italiane ed estere, quali la fondazione Teatro della Fortuna di Fano (incarico di maestro del coro dal 2011 al 2013), la Gewandhaus di Lipsia (2014) , l’orchestra della Radio di Varsavia (2015). A novembre 2007 ha debuttato in una esecuzione del tutto inedita nel campo della liederistica mondiale: ha infatti eseguito integralmente il ciclo “die Winterreise” di Schubert accompagnandosi egli stesso al pianoforte. Ha all’attivo la partecipazione ad importanti trasmissioni televisive come vocal coach (24000 voci, 2010; Ti lascio una canzone, 2011- 2012-2014; Standing Ovation, 2017) ,come vocalist (Ballando con le stelle,2011- 2012-2013-2014-2016) e come tastierista (Ballando con le stelle 2018). Collabora infine con la casa discografica Opera Discovery nella registrazione di cd di opere rare come ad esempio Pinotta di Mascagni, Maremma di Di Cagno, Donna Flor di Westerhout.
LUIGI TRAVAGLIO – regista
Figlio di Impresario lirico, Luigi Travaglio ha mosso i primi passi sin da giovanissimo nel campo del teatro musicale acquisendo capacità ed esperienza in diversi settori (artistico, tecnico, amministrativo ed organizzativo).
Diplomato in canto con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Musica “Niccolò Piccinni” di Bari. Si è esibito in concerti ed interpretato diversi ruoli di opere liriche. Ha studiato dizione e recitazione. Nel 2007 ha partecipato all’aggiornamento Cisel sulla “Gestione delle Attività di Spettacolo, aspetti organizzativi e adempimenti amministrativi”.
E’ stato Consulente artistico e Coordinatore di stagioni liriche in Italia: Bari (Stagione di Tradizione “Teatro Petruzzelli”), Provincia di Taranto, Alessandria (Teatro Comunale) e provincia, Potenza (Teatro Stabile), Brindisi (Nuovo Teatro Verdi), Matera (Teatro Duni), Foggia (Teatro Giordano), Terni (Anfiteatro Flavio), e poi ancora Acqui Terme (Al), Fontanellato (Pr), Provincia di Lecce, San Severo (Fg), Cerignola (Fg), Barletta (Ba), ed altre; all’estero: tournée in Francia, Spagna, Svizzera e Portogallo.
Dal 2001 è Maestro collaboratore della Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli e Teatri di Bari, quest’anno ha svolto diverse volte il ruolo di Direttore di palcoscenico.
Ha curato la regia delle opere: “Così fan tutte” di W. A. Mozart, “La traviata” di G. Verdi, “La bohème” di G. Puccini, “Il barbiere di Siviglia” di G. Rossini, “Cavalleria Rusticana” di P. Mascagni, “Tosca” di G. Puccini, “L’elisir d’amore” di G. Donizetti, “Rigoletto” di G. Verdi, “Carmen” di G. Bizet; “Nabucco” di G. Verdi, “Madama Butterfly” di G. Puccini, “Aida” di G. Verdi, “Suor Angelica” di G. Puccini, “Turandot” di G. Puccini, “I Capuleti e i Montecchi” di V. Bellini, “Pagliacci” di R. Leoncavallo, “Le nozze di Figaro” di W. A. Mozart, presso il Teatro F. Stabile e l’Auditorium Gesualdo da Venosa di Potenza, per il Festival Lirico Abbazia di Casamari, l’Anfiteatro Fausto di Terni, il Castello Federiciano di Lagopesole (Pz), per il Festival Bandalarga di Conversano (Ba), Festival in porto di Giovinazzo (Ba), Bitonto Opera Festival, Teatro delle Fonti di Ripatransone (Ap), Molfetta (Ba), Locorotondo (Ba), Traetta Opera Festival di Bitonto (Ba), Teatro Verdi di San Severo, Teatro Curci di Barletta, Teatro Vignola di Polignano (Ba), Isola del Giglio, Anfiteatro Romano di Lecce, Teatro Mercadante di Altamura, Festival “Opera de Mari” di Acquaviva delle Fonti (Ba), Teatro Comunale Fusco per il Taranto Opera Festival.
Nel 2011 ha curato la regia dell’opera lirica “Nabucco” di G. Verdi presso il Teatro “Alfonso Rendano” di Cosenza, opera inaugurale della Stagione Lirica di Tradizione in occasione delle celebrazioni del 150° anno dell’Unità d’Italia.
Nel dicembre 2017 ha curato la regia della Prima assoluta del Dramma spirituale “Padre Pio” di Nicola Samale, presso le Cattedrali di Bari e Conversano, in collaborazione con l’Orchestra della Città Metropolitana di Bari e il Teatro Pubblico Pugliese.
A gennaio 2019 ha organizzato il I Concorso Internazionale di Canto Lirico “Opera Hua Yi - Vieni” con la partecipazione di cantanti provenienti dalla città di Xi’an (Cina), di cui nel mese di gennaio 2020 si è svolta la II Edizione.
Già Direttore artistico del Festival Internazionale Ruggiero Leoncavallo di Montalto Uffugo (Cs) e dell’Impresa Lirica “Il Palcoscenico”, Consulente artistico del Festival Bandalarga di Conversano (Ba).
Per molte delle suddette produzioni ed eventi musicali, oltre la regia, ha curato gli aspetti artistici, tecnici ed organizzativi.
DARIA MASIERO - soprano
Il Soprano Daria Masiero voce di spicco nel panorama lirico, si e’ esibita nei più prestigiosi teatri e festival del mondo assieme a grandi artisti J. Carreras, P. Domingo, J. Kaufmann, R. Alagna, F. Furlanetto, R. Bruson, L. Nucci. Studia violoncello e didattica della musica, ancora giovanissima si diploma con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Alessandria, e’ vincitrice di numerosi concorsi tra cui la prestigiosa borsa di studio in qualità di solista presso l’Accademia di alto perfezionamento della Scala di Milano, sotto la guida di L. Serra, L. Gencer, R. O. Malaspina, L. Alva, T. Berganza, M. Freni. Interprete di rara raffinatezza, femminilità e sensibilità, canta frequentemente nei maggiori Teatri di tutto il mondo: ha avuto un enorme successo a New York nel ruolo di Fiora nell’Amore dei tre Re di Montemezzi, e recentemente ha avuto un personale successo come Butterfly al Teatro Filarmonico di Verona. I suoi ingaggi includono Elisabetta nel Don Carlo alla Scala Milano e Festival Salisburgo, Lady Macbeth nel Macbeth e Liù nella Turandot Petruzzelli di Bari, Manon Lescaut nella Manon Lescaut Art Centre a Seoul, Amelia Un ballo in maschera Pavia, Cremona, Como, Odabella nell’ Attila Massimo di Palermo e Teatro Nazionale di Lubeck, Fedora nella Fedora Politema di Lecce e Foggia, La Rondine a Nizza, Margherita nel Mefistofele al Savonlinna Opera Festival, ancora Margherita al Regio di Parma, Tosca nella Tosca sempre Regio di Parma, Giglio Lucca, Goldoni Livorno, Verdi in Pisa, Desdemona nell’ Otello Scala di Milano, Como, Cremona, Pavia, Brescia, Arcimboldi. Protagonista di successo per Opera Australia, come Aida e Turandot Handa Opera on the Harbour, Liù nella Turandot, Leonora nel Trovatore, Micaela in Carmen, Tosca in Tosca Sydney Opera House, Melbourne Centre e Opera House di Perth. Ha lavorato con i più grandi direttori e registi nazionali ed internazionali: Pappano, Muti, Oren, Chung, Luisotti, Conlon, Volmer, Tokarczyk, Giudarini, Hamalainen, Fratta, Noseda, Kontarsky, Connely, Bisanti, Galli, Bartoletti, Pidò, Gandolfi, Rabaglia, Mianiti, Kriecic, Meena, Lipovic, Palumbo, Omassini, Veronesi, Fogliani, Campanella, Fournellier, Rosa, Auguin, LiuJa, Carminati, Albrecht, Boemi, Ceccato, Stein, Montaldo, Puggelli, Vaccari, Capasso, De Simone, Romanoswki, Gieleta, Privitera, Murphy, Ponnelle, De Ana, Cigni, Pasqual, P. Alli, Kaeigi, Vaccari, Maestrini, Tarabella, Bell, Placido, Gasparon, Alagna, Abbado, Arnoud, DeTommasi, Proshev, Grinda, Stefanutti, Kokkos, De Luca, Cobelli, Zambello. La Signora Masiero ha cantato in moltissimi teatri italiani: Manon Henze’s Boulevard Solitude, Musetta La Bohème, Liù Turandot, al Carlo Felice di Genova; Euridice Orfeo ed Euridice Comunale di Bologna; La Contessa Le Nozze di Figaro Sociale di Rovigo; Liu’ Comunale di Ferrara; Donna Anna Don Giovanni Padova, Mimì La Bohème Alessandria; Nedda nei Pagliacci e Cio- Cio San nella Butterfly Bellini Catania; Zerlina Don Giovanni, Glauce Medea, Micaela Carmen al Regio di Torino; Adelia Donizetti Ugo, Conte di Parigi Arcimboldi di Milano; Glauce Medea, Euridice nell’ Orfeo ed Euridice Massimo di Palermo; e’ anche stata il titolo dell’opera Adriana Lecouvreur Como, Pavia, Cremona; Vivette L'Arlesiana e Tosca Rendano in Cosenza. Gli ingaggi internazionali la vedono protagonista ancora: Despina nel Così fan tutte Ginevra; Donna Elvira Don Giovanni per Opera Ireland e Teatro Nazionale Roan; La Contessa Le Nozze di Figaro Macau e Dublino Opera Ireland; Violetta nella Traviata a Bogotà e Art Centre Seoul; titolo del ruolo di Statkowski Maria per Wexford Opera Festival; Mimì La Bohème a Jeonju National Theater Korea; Tosca Rudolfinum Praga; e’ stata Leonora nella Forza del Destino, Amelia nel Simon Boccanegra Varna Opera Festival inoltre nel titolo del ruolo Norma, opera che ha cantato successivamente al Teatro Nazionale Rijeka; Aida Cankarjev Dom Lubiana; Amelia nel Simon Boccanegra Teatro di Maribor. Daria Masiero ha preso parte come solista Soprano nel Mendelssohn’s A Midsummer’s Night’s Dream agli Arcimboldi Milano. E’ stata straordinariamente apprezzata nel Verdi Requiem al Perelada Festival, Town Hall Melbourne, Art Centre Perth, Monaco Auditorium Gasteig, Seoul Lotte Concert Hall; Rossini Stabat Mater Nizza e Monte Carlo; Le Donne di Puccini al Festival Torre del Lago.
UGO TARQUINI - tenore
FORMAZIONE Inizia l’attività corale e lo studio del pianoforte all’età di 8 anni. Intraprende lo studio accademico del canto presso il conservatorio Licinio Refice di Frosinone diplomandosi brillantemente con il M° Silvia Ranalli. Compie successivamente gli studi di perfezionamento sotto la guida di prestigiosi interpreti quali Nicola Martinucci, Alfredo Zanazzo, Lucetta Bizzi e Alberto Gazale. Ai titoli di studio artistici affianca una laurea in ingegneria delle telecomunicazioni. È docente principale presso la “Carlo Bergonzi Academy” di Busseto. COLLABORAZIONI Ha all’attivo collaborazioni con importanti Enti e Fondazioni liriche (tra le quali il Festival Pucciniano, As.Li.Co, Teatro Regio di Parma, Teatro Regio di Torino, Muscat Opera House, Arena di Verona, Bolshoj di Mosca, Seoul Arts Center) prendendo parte a produzioni sotto la direzione di direttori quali Daniel Oren, Jan Latham-Koenig, Stefano Montanari, Matteo Beltrami, Carlo Goldstein, Andrea Battistoni, Valerio Galli, Giuseppe Acquaviva, Bruno Nicoli e prestigiosi registi (Mario Martone, Ettore Scola, Ivan Stefanutti, Vivien Hewitt). ESPERIENZE PROFESSIONALI Ha interpretato ruoli principali quali Rodolfo in “Bohéme” di Puccini a Viareggio per il 155° anniversario dalla nascita del compositore (produzione del Festival Pucciniano di Torre del Lago, stagione 2014, direzione Valerio Galli; nello stesso ruolo è cover di Fabio Armiliato nel 60° Festival Pucciniano di Torre del Lago e di Vittorio Grigolo al Pompei Opera Festival) e presso il Teatro Ariston di Sanremo; nel 2015 ricopre il ruolo di Tamino in “Die Zauberflöte” di Mozart presso Muscat Opera House in Oman, Don Basilio-Curzio ne “Le Nozze di Figaro” presso il Teatro Regio di Parma e i teatri del Circuito Lombardo per la ripresa dell’acclamato allestimento del Teatro San Carlo di Napoli diretto da Mario Martone, Goffredo nel “Rinaldo” (Händel) presso il Seoul Art’s Center Theatre; ha inoltre interpretato il ruolo di Don Carlo nell’omonimo capolavoro verdiano. Nel 2016 è Kalaf nella “Turandot” di Busoni per la stagione del 62° Festival Pucciniano di Torre del Lago per la esclusiva riproposizione. Nel 2017 indossa le vesti del tenore protagonista nella produzione di “Ettore Majorana, cronache di infinite scomparse” (opera contemporanea di Roberto Verano, produzione As.Li.Co, ed. Ricordi) presso il circuito dei teatri della Lombardia e il Teatro Sociale di Trento. Nel 2018 è Roberto ne “Le Villi” di Puccini presso il Teatro Nacional Rubén Darío a Managua, Nicaragua per la stagione operistica in collaborazione con la Fondazione Festival Pucciniano e Don Josè nella “Carmen” di Bizet (As.Li.Co, OD Production) andata in scena CV Ugo Tarquini, pag.2/2 presso prestigiosi enti lirici quali il Teatro Regio di Parma e il Teatro Grande di Brescia e trasmessa su canale televisivo Rai5. Tra i più interessanti impegni del 2019, da evidenziare quello nel ruolo di B.F.Pinkerton nella “Madama Butterfly” presso il Haifa Auditorium, una delle più prestigiose realtà musicali di Israele, e il debutto come protagonista assoluto nell’inedita opera contemporanea “Tredici Secondi” di Marco Benetti, prodotta da Biennale Musica, in scena in occasione della Biennale di Venezia. Il 2021 lo vede co-protagonista nell’opera “Alice” di Matteo Franceschini in scena presso il teatro Comunale di Bolzano. Tra gli altri impegni, quelli di maggior rilievo i ruoli di Don José nella “Carmen” di Bizet in scena presso il “Taranto Opera Festival” e di Rodolfo nella “Bohème” di Puccini presso il Haifa Auditorium per una produzione firmata “Haifa Simphony Orchestra Foundation”. A seguito del successo riscontrato presso il “Taranto Opera Festival” viene successivamente scritturato nei ruoli di B.F.Pinkerton in “Madama Butterfly” e di Turiddu in “Cavalleria Rusticana”, ottenendo unanime consenso di pubblico e critica. ESPERIENZE FORMATIVE Distintosi come allievo dell’Accademia di alto perfezionamento del 61° Festival Pucciniano di Torre del Lago, viene scritturato nella stessa stagione del Festival come Rinuccio nel “Gianni Schicchi” al fianco di artisti quali Amarilli Nizza e Alberto Mastromarino, diretto dal M° Bruno Nicoli. A seguito del concorso internazionale As.Li.Co. 2013 viene selezionato per prendere parte alla produzione de “L’Olandese volante” di R.Wagner nel ruolo di Erik e quindi scritturato per la stagione operistica presso il Teatro Sociale di Como e per il progetto “Opera Domani”, per il quale progetto sarà impegnato presso alcuni dei più importanti teatri italiani (per citarne alcuni, il Teatro Regio di Torino e il Teatro Comunale di Bologna). Visto il consenso ottenuto nel ruolo, sarà scritturato dall’Opernhaus di Magdeburg, in Germania, per la stessa versione del titolo in lingua originale “Der Fliegende Hollander”. A partire dal 2013 viene selezionato per prendere parte del cast artistico della “Fondazione Luciano Pavarotti” per volontà di Nicoletta Mantovani. Per conto della suddetta Fondazione, tra i tanti eventi, calca le scene dell’Arena di Verona nella serata di apertura della stagione 2013 Areniana, del Teatro Bolshoj di Mosca, come unico tenore italiano, in due prestigiosi concerti celebrativi di Pavarotti e presso il Teatro Ruben Dario a Managua, Nicaragua, per un concerto sempre a omaggio del grande Maestro in collaborazione con la Fondazione Festival Pucciniano.
PEDRO CARRILLO - baritono
Dopo suo arrivo in Italia, nel 2008, ha cantato come protagonista in diverse produzioni delle opere: La Boheme (Marcello), La Traviata (Germont), Cavalleria Rusticana (Alfio) Rigoletto (Rigoletto), Aida (Amonasro), Lucia di Lammermoor (Enrico), Il Trovatore (Conte di Luna) e la 8va Sinfonia di Mahler. Nel 2012/2013 ha cantato i ruoli di Rigoletto, Germont e Scarpia con l’Opera Nazionale di Odessa (Ukrania)/CONCERLIRICA nei Teatri di Huelva, Marbella, Zaragoza, Murcia e Ourense. A Luglio del 2013 ha interpretato il ruolo del "Conte di Luna" nell'allestimento di "Il Trovatore" messo in scena dal Maestro Rolando Panerai, direzione di Valerio Galli, in un progetto del Concorso Illica, in cui Pedro Carrillo è stato uno dei semi-finalisti. Nel 2014 ha interpretato il ruolo di Scarpia, nel 2do Festival Illica, diretto dal Maestro Marco Balderi con la regia di Vivien Hewitt. Nel 2014, Pedro Carrillo ha debuttato il ruolo di Michele nella produzione di "Il Trittico"al Festival Puccini di Torre del Lago. Nel 2015 ha fatto il suo debutto come Nabucco e Iago nel "Otello" di Verdi, e Rigoletto con Il Teatro Nazionale della Moldavia sotto la guida di Nicolai Dohotaru. Nel 2016 ha interpretato il ruolo di Rigoletto nella Stagione Lirica del Teatro Politeama di Lecce, riscuotendo un grande successo. Nel Gennaio del 2017 ha fatto suo debutto in Messico, nel Merida Fest (Merida Yucatan) nell'allestimento dell'Opera "L'Occasione fa il Ladro" di Rossini, nel ruolo di Martino. Nel 2018 ha cantato il ruolo di Sid nella produzione di "La Fanciulla del West” e ha debuttato il ruolo di Macbeth, nei teatri di Zamora ed Alicante in Spagna. Nel 2019 ha cantato il ruolo di Giorgio Germont nel Teatro Nacional Eduardo Brito, Repubblica Dominicana, accanto al celebre soprano Maria Katzarava. Nel 2021 ha fatto il ruolo di Macbeth nel Festival Internazionale Maria Biesu, en Chisinau, Moldavia, e il ruolo di Kanva, nel centenario dell’Opera “La Leggenda di Sakuntala” di Alfano al Teatro Tchaikovsky di Kiev Come baritono ha collaborato con alcune delle principali orchestre del suo Paese quale interprete di numerose opere liriche del repertorio italiano, tedesco, francese e spagnolo; tra le produzioni più significative si ricordano Falstaf (Ford), Il Barbiere di Siviglia (Figaro), Traviata (Germont), Carmen (Escamillo), Le Nozze di Figaro (Conte), Così Fan Tutte (Guglielmo), El Retablo de Maese Pedro (Don Quijote), La finta semplice (Cassandro); Carmina Burana e diverse altre. Ha inoltre collaborato a diversi allestimenti di zarzuelas e opere presso il Teatro Teresa Carreño sotto la guida di direttori come Carlos Riazuelo e Rodolfo Saglimbeni.
GIANFRANCO ZUCCARINO – basso
Da sempre appassionato di musica lirica e jazz, il baritono Gianfranco Zuccarino ha conseguito il Diploma di Canto presso il Conservatorio di Musica “N:Piccinni” di Bari, dopo aver studiato con i noti Maestri Paolo Montarsolo e CarloZardo.
L’ attività teatrale annovera numerosi ruoli da “Rigoletto”, “Il Trovatore”,”La Traviata”,”Il Barbiere di Siviglia”, “La Bohème”,” Tosca”,”Madama Butterfly”,”Cavalleria Rusticana”,”Pagliacci”, in produzioni di pregio con stimati artisti (L. Alva, I.Encinas, P.Giuliacci, N. Bartolini, A. Bocelli, E.Nova, R. Bruson, R. Casale, I.Fargo, J. Cura, M. Doris, M. Dragone, M. Malagnini, N. Martinucci, L. Nucci,R. Raimondi, M. Ranieri, F.Patanè, K. Ricciarelli, T. Russo, F. Sartori,B. Sebastian, L. Serra,R. Servile, D. Siani, B.Bia, J. Vialà, E. Todisco, C. Guelfi, S.Zanon) presso importanti teatri europei e nel resto del mondo.
Il suo vasto repertorio spazia dall’ opera ai classici jazz, dall’ operetta ai musicals, dalla musica napoletana a quella melodica nazionale ed internazionale.
Contemporaneamente ha prodotto, organizzato e presentato manifestazioni e concerti in collaborazione con enti locali, accreditate associazioni musicali, assessorati, istituti di cultura ed ambasciate ed ha eseguito concerti nell’ ambito di sfilate di moda, mostre d’arte ed incontri culturali, nonché manifestazioni di solidarietà, tra cui tre edizioni di Telethon.
La sua passione per un Arte senza frontiere, lo ha portato a collaborare con agenzie di moda, spettacolo, pubblicitarie, compagnie navali e grandi hotels, oltre che, con agenzie liriche e impresari, permettendogli di partecipare anche a trasmissioni televisive in qualità di ospite in RAI e MEDIASET e di essere il testimonial in spots pubblicitari per note aziende.
E’ stato direttore artistico dell’ Istituto di Musicoterapica di Bari nell’ anno 1994/95; dal 2000 collabora con il Dr.N.Dellino per un progetto di Musicoterapica a beneficio dei bambini asmatici ed allergici e per i disabili.
Ha inciso il ruolo di Grech in “Fedora” di U.Giordano per la ECA, in anteprima mondiale il ruolo di Fra Cristoforo ne “I Promessi Sposi” di A.Ponchielli per la Bongiovanni, il ruolo di Lucifero delle Cantata A6 di A.Stradella per la Alphard Record, The Sacred Concert n°2 di D.Ellington per la Laterza, il ruolo del Duca di Maddaloni in “Masaniello” di T.Russo per Il Palco.
La stampa su di lui: ”Uno Sparafucile piuttosto convincente, Gianfranco Zuccarino, con un corpo che riflette perfettamente le cattive intenzioni della parte che interpreta” (OIGA); ”Il giovane Gianfranco Zuccarino, dall’elegante figura, ha interpretato con nobiltà il simpatico ruolo di Alidoro, apportandovi la sua bella voce ben timbrata” (EL COMERCIO); “Alidoro è stato interpretato con nobiltà e simpatia dal giovane Gianfranco Zuccarino” (L’OPERA); ”Il baritono Giovanni Zuccarino, nella sua eccellente interpretazione è stato vivace, patetico, delicato,a seconda dei momenti de <La Traviata>, ma sempre si è rivelato padrone degli eccezionali mezzi canori, sicuri e toccanti, specie nella romanza <Di Provenza il mare il suol>” (CORRIERE DEL GIORNO); “Oltre a possedere una grande voce, Gianfranco Zuccarino ha dimostrato di essere un vero attore e bravo commediante” (SUEDKURIER); ” Ecco il baritono, che avanza spedito tra il pubblico come nel suo elemento: Il cantante, dall’aspetto Pavarottiano, con il suo irresistibile sorriso, capace di abbracciare tutto il mondo, entra in scena come il torero in un’arena” (BADISCHE ZEITUNG); “Gianfranco Zuccarino, un irresistibile Dulcamara” (LA CITTA’ IN TASCA); “Gianfranco Zuccarino, la cui voce profonda richiamava alla mente tutta la forza drammatica delle più terribili apparizioni della storia del teatro” (IL CORRIERE); ”Gianfranco Zuccarino ha dato una interpretazione vibrante e generosa del personaggio di Rigoletto (LA GAZZETTA DE MEZZOGIORNO); “Applauditissima l’esibizione di Gianfranco Zuccarino,per le raffinate capacità interpretative del baritono, la sua disinvolta e sicura presenza scenica, il timbro di voce gradevole e di notevole duttilità nei diversi registri”(PUGLIA); “Zuccarino ha dimostrato di saper rendere in pieno i brani più significativi di Verdi, esprimendone le più vibranti proiezioni interiori, proiettandosi dai brani più struggenti al canto disteso e ricco di passionalità che ha avvinto i presenti… Voce estremamente interessante quella di Gianfranco Zuccarino” (CORRIERE DEL GIORNO).
MAURO UTZERI – baritono
Nato a Roma, si è diplomato al Conservatorio di S. Cecilia con il M° Rebecca Berg, studiando da Baritono anche con il M° Renato Federighi e con il M° Chiara Migliari. Nel tempo si è perfezionato con grandi artisti tra cui Leila Gencer, Regina Resnik, Leone Magiera, Luigi Alva, Enza Ferrari e come attore di prosa con il M° Vittorio Caprioli e Dario Fo. Debutta nel 1991 al Cantiere di Montepulciano, come Giorgio ne Nina pazza per amore di Paisiello ed è vincitore del Concorso Toti dal Monte, a Treviso come Guglielmo nel Così fan tutte di Mozart sotto la direzione di Peter Maag. Nel 1993 è nuovamente vincitore del Concorso "William Walton Foundation Award" nell'ambito del quale ha interpretato il ruolo di Dandini nella Cenerentola di Rossini e nel 1996 nel Concorso "Francisco Vinas" vince il premio come “Miglior Artista Mozartiano”. E’ così che inizia una lunga carriera che lo vede sui palcoscenici dei principali Teatri Italiani: La Scala di Milano, il Regio di Torino, la Fenice di Venezia, il Carlo Felice di Genova, il San Carlo di Napoli, il Comunale di Firenze, l’Opera di Roma, il Comunale di Bologna, il Regio di Parma, il Verdi di Trieste, il Petruzzelli di Bari, il Gran Teatro di Torre del Lago e quelli di Tradizione come il Comunale di Treviso, di Bergamo, di Messina, il Politeama di Lecce, il Teatro di Jesi, di Mantova, di Cremona, il Valli di Reggio Emilia, di Savona, il Giglio di Lucca. Sui palcoscenici di molti dei più grandi Teatri Internazionali come: il Teatro Real di Madrid, l’Opera di Parigi e con Orchestra dell’Ille de France, la Staats Oper di Berlino, il Barbican Center di Londra, il Philarmoniker di Monaco di Baviera, l’Oper di Francoforte, il Teatro di Aix-en-Provence, la Monnaie di Bruxelles, la Choregies d’Orange, il Concertgebau di Amsterdam, il Teatro di Valladolid, la ReiseOpera di Eschede, il Comunale di Lima (Perù), l’Haram Nuri Opera House di Seoul (Korea) ed altri ancora. In questi Teatri interpreta tutti i ruoli principali del suo repertorio: Don Pasquale e Malatesta nel Don Pasquale, Belcore in Elisir d’amore, Figaro e Conte nelle Nozze di Figaro, Guglielmo e Don Alfonso nel Così fan tutte, Don Giovanni, Leporello e Masetto nel Don Giovanni, Mephisto nel Faust, Falke ne Il Pipistrello, Dandini nella Cenerentola, Figaro e Bartolo nel Barbiere di Siviglia di Rossini e Bartolo e Basilio ne Il barbiere di Siviglia di Paisiello, Marcello e Schaunard nella Bohème, Matieu nell’Andrea Chenier, Petronio ne Gli Astrologi immaginari di Paisiello, Apollo nell’Orfeo di Monteverdi, Agamennone ne la Bella Elene, , Conte ne La Molinara, Conte ne Pamela di Farinelli, Sprecher ne il Flauto magico, Foresto nell’Arcadia in Brenta, Uberto ne La Serva padrona di Pergolesi e di Paisiello, Musico nei Medici, Betto e Marco nel Gianni Schicchi, Sacrestano nella Tosca, Dancairo in Carmen ed altri ancora. Inoltre per diversi anni è stato ospite del ROF, Rossini Opera Festival interpretando Taddeo nell'Italiana in Algeri, Filiberto ne Il Signor Bruschino, Chausser nel Guillaume Tell, Riccardo nella Matilde di Shabran, ed altri ruoli in spettacoli nell'ambito della produzione artistica del Festival pesarese e sempre come esperto rossiniano è anche stato spesso ospite del Rossini Wildbad Festspiele in Germania. Ha svolto la sua attività sotto la direzione di registi e direttori di prestigio, tra cui: Jeffrey Tate, Peter Maag, Jordi Savall, Salvatore Accardo, Bruno Campanella, Yves Abel, Gianluigi Gelmetti, Daniele Gatti, Donato Renzetti, Silvano Carella, Massimo De Bernard, Nicola Piovani, Paolo Carignani, Marco Ranzani, Corrado Rovaris, Luca Ronconi, Roberto De Simone, Pierluigi Pizzi, Luis Alva, Ugo De Hana, Pier'Alli, Jannis Coccos, Antonio Calenda, Carlos Saura, Dario Fo, Maurizio Scaparro, Ferruccio Soleri, Trisha Brown, Luis Pasqual, Fabio Sparvoli, Cristina Comencini, , Ivor Bolton, Andrea Noseda, Alberto Veronesi, Filippo Crivelli, Antonino Fogliani, Stefano Vizioli ed altri ancora. Il suo repertorio spazia molto anche nella Musica Sacra che debutta sempre con grandi direttori: Requiem di Faurè, Requiem di Brahms, Requiem di Mozart, Petite Messe Solennelle di Rossini, Magnificat di Bach, Messa in Si min di Mozart, Messiah di Haendel, Johannes Passion di Bach, Messa KV 317 e Messa KV 220 di Mozart, Messa op. 86 di Beethoven, Magnificst di Butxtehude, Via Crucis di Liszt INCISIONI DISCOGRAFICHE Barbiere di Siviglia per la EMI Guglielmo Tell per il ROF Convenienze teatrali per la BMG Torvaldo e Dorliska e L’Occasione fa il ladro per la NAXOS Astrologi Immaginari per la BONGIOVANNI Orfeo per LA MONNAIE
MAURO SCALONE - tenore
Nato a Taranto, nel 1999, intraprende gli studi musicali all’età di 15 anni iscrivendosi all’Istituto Superiore di Studi Musicali “Giovanni Paisiello” di Taranto al corso di canto e di pianoforte. Consegue il diploma di I Livello in canto lirico presso lo stesso istituto, sotto la guida del maestro Stefano Rinaldi Miliani, nell’autunno del 2021. In questi anni prende parte, come artista del coro, in opere come Don Pasquale, La cenerentola, L' elisir d’amore, Rigoletto, Barbiere di Siviglia, Norma, Madama Butterfly e composizioni sacre come "Magnificat" di J.Rutter e “Requiem” di Mozart, nelle seguenti formazioni: L.A.Chorus, Coro Opera in Puglia, Coro del Taranto Opera Festival, Coro del Luglio Musicale Trapanese. Nel 2019 partecipa alla rassegna young degli Amici della musica “A.Speranza” come Tenore solista eseguendo arie e brani d’insieme tratti da Elisir d’amore e Rigoletto. Per il Taranto Opera Festival, oltre alle esperienze corali in Elisir d’amore, Rigoletto e Barbiere di Siviglia, interpreta anche Giuseppe de La Traviata, nell’estate 2019. Attualmente prosegue gli studi di II Livello in canto lirico con il maestro Massimiliano Chiarolla presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli.
VALERIO PAGANO – basso
Nato a Roma, ha studiato presso il conservatorio di Santa Cecilia di Roma e il Conservatorio L.Refice di Frosinone, presso cui è laureando, proseguendo poi lo studio con il M° Donato Di Gioia.
Recentemente è stato impegnato con il ruolo di Alidoro ne “La Cenerentola” di G. Rossini per Europa InCanto presso l'Auditorium della Conciliazione di Roma e il Teatro Antico di Ostia Antica e, prossimamente lo sarà presso il teatro San Carlo di Napoli ed il Teatro Regio di Torino; Sharpless nella Madama Butterfly per OperaExtravaganza di Vetralla ed Endimione nell'opera prima esecuzione “Il Segreto di Gioconda” di L. De Filippi presso il Teatro Menotti di Spoleto e il Teatro Vespasiano di Rieti; è stato Gianni Schicchi presso l'Auditorium Paris di Frosinone; Schaunard ne “La Bohème” e Belcore ne “L'elisir D'Amore” per l'Ensemble DeiQuintili di Roma.
Ha in programma nel breve periodo Silvio in “Pagliacci” di Leoncavallo per OperaExtravaganza e Alidoro ne “La Cenerentola” di Rossini al Teatro del Carmine di Tempio Pausania.
EUGENIO ZUNINO – basso
Eugenio Zunino è nato a Siena il 25 Maggio 2006.
Nei primi anni dell’adolescenza frequenta alcuni corsi di recitazione, esperienze che gli conferiscono maggiore confidenza con il palcoscenico.
All’età di quattordici anni inizia lo studio di canto lirico con il soprano Cristina Ferri.
Già nei primi mesi di studio prende parte a numerosi concerti, molti dei quali trasmessi sulle emittenti locali. Approfondisce lo studio della tecnica vocale frequentando una masterclass tenuta dal direttore d’orchestra Simone Marziali e dal Soprano Cristina.
Nell’agosto 2021 a Fiuggi prende parte a una selezione di brani tratti dalla Bohemè nel ruolo di “Colline”. Nello stesso periodo partecipa ad una master class di regia teatrale tenuta dal Regista Franco Zappalà. Nel settembre 2022 alla chiesa del Carmine si esibisce in un concerto in Memoria di Ettore Bastianini. Nell’Marzo 2022 allo storico teatro “Metastasio” di prato prende parte all’concerto tenuto dall’ associazione “Mettiamoci all’opera” per il decimo anniversario.
Tra Aprile e Maggio Calca la scena dei due più importanti teatri di Siena, quali Teatro Dei Rozzi e Teatro Dei Rinnovati.
DARIA YAKUBCHIK – voce bianca
Daria Yakubchik, 12 anni, fin dalla prima infanzia si è mostrata una bambina molto dotata dal punto di vista musicale con un eccellente orecchio e memoria musicale, un senso del ritmo e ottime capacità vocali. Ha studiato alla Scuola di Musica “Studium” e alla Scuola di Musica per bambini “Pavel Aleksevich Serebryakov” in San Pietroburgo. Vincitrice di numerosi concorsi in Russia e Internazionali per la sua categoria nel novembre 2020, al Concorso Online Internazionale Sosnovskaya, Daria ha incontrato il M° Simone Maria Marziali e, affascinata dal metodo italiano, ha incominciato a studiare con lui dal periodo della pandemia fino ad oggi. Attualmente, Daria vive in Russia nella città di San Pietroburgo. (Comunicato stampa)