Terzo successo in dieci mesi da professionista per Marco Boezio contro l’esperto Luigi Mantegna. La Quero-Chiloiro Taranto lancia l’atleta di Capurso nella categoria dei pesi “Medi”, mostrando attaccamento al suo talento anche dopo la carriera da dilettante. La sfida tra Boezio e Mantegna ha costituito il “clou” del Quarto Trofeo “Città dei Due Mari”, la riunione dilettantistica interregionale che si è tenuta alla Palestra-tensostatico “Archimede” di Taranto. Organizzazione della Quero-Chiloiro in collaborazione con la Virtus Taranto di basket, del dirigente Enzo Festinante. Commissario di riunione Nicola Causi (presidente Federboxe Taranto); arbitri: Michele Contino, Maria Rizzarzo, Giuseppe De Palma e Cosimo Cappiello. Speaker Guido Balzanelli. Addetti al cronometraggio della Fpi Alfredo Pulieri e Marco Dimaggio

BOEZIO: “TRIS” DA PROFESSIONISTA Ventiquattro anni ed una carriera da pugile da scoprire. Marco Boezio firma il suo terzo successo da professionista, imponendosi nei confronti del più esperto Luigi Mantegna. Il trentanovenne atleta di Frosinone è da una vita che combatte sul ring e veniva dal successo ottenuto su Mauro Orlando. In valigia incontri disputati con “miti” della boxe, che hanno esportato lo sport italiano vincente all’estero, come Bisanti, Castellucci, Nicchi, Manno, Scarpa, De Vitis, Boschiero.

Al battesimo da peso “Medio” Mantegna ha subito l’elettricità agonistica di Boezio, dal primo gong all’assalto dell’avversario. Difatti nella prima ripresa Mantegna è stato contato dall’arbitro, subendo un knockdown. Dopo essersi rialzato Mantegna ha mostrato la sua verve da lottatore, battendosi con Boezio, che però ha attuato un alto numero di attacchi vincenti. Conseguenza del verdetto il successo ai punti.