Il campionato di Lega Pro sta rispecchiando i valori delle varie squadre, con un Catania che nonostante il gap di punti, per via della penalizzazione, sta risalendo la china. E' questa l'analisi dell'ex allenatore del Taranto, nell'era D''addario, Giuseppe Brucato: "Il girone sta rispecchiando i reali valori delle compagini - attacca a lunote - con Lecce, Matera e Foggia che stanno dimostrando di essere fortissime. La battuta d'arresto dei satanelli, di due settimane fa, può capitare. Nulla di preoccupante. Per quanto riguarda il Catania, la penalizzazione ha un peso importante ma hanno grossi valori. Sta risalendo e dove potrà arrivare lo scopriremo soltanto alla fine".

IL TARANTO: "Non conosco i singoli calciatori ma so che due settimane fa la panchina è stata presa in mano da Prosperi che è un ragazzo in gamba e molto determinato. Nella sfida di Agrigento si sono viste le sue prime idee: sono convinto che con Fabio gli ionici potranno fare un ottimo campionato".

LA VIRTUS FRANCAVILLA: "Anche la Virtus ha come obiettivo quello di disputare un campionato tranquillo: non so poi se puntano ai play off. Comunque hanno tutte le carte in regola per fare bene".

TARANTO-MESSINA: "Prosperi avrà un'altra settimana di lavoro e più passa il tempo, più si potrà vedere il frutto del suo lavoro. Il Messina, che ho visto giocare, ha già cambiato tre allenatori ma ha valori importanti. Mi aspetto una partita aperta in cui il fattore "Iacovone" potrebbe essere determinante".

IL PUBBLICO: "Il pubblico dello "Iacovone" è esigente e capisce di calcio. Può essere il valore aggiunto per il proseguio della stagione. Mi auguro che Prosperi possa dare una vera e propria impronta offensiva a questa squadra: se a ciò si aggiungessero anche i risultati i tifosi tarantini tornerebbero in più di 10000 allo stadio".

ZONA SALVEZZA: "Ci sono varie compagini che hanno già cambiato due-tre allenatori: in questo caso si dovrebbe recitare un mea culpa perchè qualcosa non è andato. Il girone C è aperto sia nelle zone alte che in quelle più basse della graduatoria. Nessuno può dormire sogni tranquilli perchè con due-tre ko di fila si rischia di essere risucchiati nelle zone rosse".