Atletica: Palmisano e c. argento ai Mondiali a squadre di marcia
La mottolese, reduce dalla febbre, stringe i denti e si piazza al 17° posto (1h30.29)
Italia sul podio ai Campionati del Mondo di marcia a squadre con la medaglia d’argento che a Taicang (Cina) arriva dal team più atteso: quello della 20km femminile.
La primatista nazionale assoluta Eleonora Giorgi bissa il quinto posto di quattro anni fa, stavolta in un 1h28:31 che è un pieno di fiducia per la lombarda delle Fiamme Azzurre, migliore delle europee al traguardo.
Alle sue spalle la milanese Valentina Trapletti chiude 16esima con il record personale in 1h30:19 e nel finale la portacolori dell’Esercito supera il bronzo mondiale Antonella Palmisano. Dopo la febbre dei giorni scorsi, la pugliese delle Fiamme Gialle lotta come una leonessa e arriva 17esima (1h30:29).
La debuttante Eleonora Dominici, 22enne romana dell’Acsi Italia Atletica, si piazza 33esima (1h33:40) e la coetanea Nicole Colombi, bergamasca dell’Atletica Brescia 1950, al traguardo è 42esima in 1h34:33.
Vittoria in stile "caterpillar" per l'ex pugile messicana Maria Guadalupe Gonzalez. La vicecampionessa olimpica e mondiale si impone in 1h26:38. A farne le spese sono le cinesi con Qieyang Shenjie in seconda posizione (1h27:06) seguita dall’oro iridato Yang Jiayu, terza in 1h27:22. Le atlete di casa si aggiudicano il successo a squadre, davanti a Italia e Spagna.
16 ANNI DOPO - Curiosità: era dalla Coppa del Mondo, edizione 2002 di Torino, che le azzurre non salivano sul podio della rassegna. In quell'occasione le autrici dell'impresa, dietro la Russia, erano state Erica Alfridi, Rossella Giordano, Elisa Rigaudo, Gisella Orsini ed Elisabetta Perrone. In precedenza un'altra trasferta cinese, quella di Pechino 1995, aveva portato un argento sulla 10km dietro alle padrone di casa grazie al dream team con Elisabetta Perrone, Rossella Giordano, Annarita Sidoti, Cristiana Pellino e Ileana Salvador, prima del secondo posto nella successiva edizione del 1997 a Podebrady, in Repubblica Ceca.
(Fonte: Fidal.it)