Galigani, ‘Come fa De Picciotto a sapere che il Taranto ha debiti?’
L’uomo ombra di Massimo Giove: ‘Spieghi alla città chi gli ha chiesto di investire nel calcio’
Non si è fatta attendere la replica del Taranto Football Club alle dichiarazioni di René De Picciotto. A chiarire la posizione del club ci ha pensato Vittorio Galigani, uomo ombra del presidente Massimo Giove: "Alla luce delle dichiarazioni rilasciate dal sig. Renè De Picciotto, alcune domande sorgono spontanee - dice a Cosmopolismedia -. Tanto per incominciare dovrebbe spiegare alla città chi gli ha prospettato la possibilità di investire nel calcio a Taranto. In secondo luogo se, come da lui stesso dichiarato: non ha mai incontrato il presidente Giove né tantomeno incaricato emissari per trattare l'eventuale acquisizione del Taranto, come fa ritenere sproporzionata la fantomatica richiesta? Come è possibile parlare di debiti pregressi se non si hanno avuto contatti con Giove o con i suoi collaboratori? Tuttavia come già indicato nel comunicato stampa inviato nella serata di giovedì undici giugno, non esiste alcuna preclusione da parte del presidente Massimo Giove ad intavolare una trattativa reale e concreta. Se mi è permesso però vorrei aggiungere che tali questioni andrebbero trattate con maggior riservatezza nella salvaguardia dell'immagine delle figure in gioco". Fin qui le dichiarazioni di Vittorio Galigani che, probabilmente, pensa che i tarantini abbiano ancora l'anello al naso. Come lui stesso ha sempre ripetuto ai tempi di "Zio Fester", nel calcio si sa anche quello che non si fa. È noto a tutti che il Taranto FC abbia un'esposizione debitoria importante nei confronti dell'erario, a meno che, e non è dato saperlo, il presidente Giove non abbia cominciato ad abbatterlo. Ovviamente, ce lo auguriamo. Una domanda a questo punto ce la poniamo anche noi: visto che ormai Vittorio Galigani è stato sdoganato, perché non chiarire ufficialmente il suo ruolo all'interno del club?