Gianni Azzaro: ‘Nuovo Iacovone sarà da 16.500 posti’
L'assessore allo sport: ‘I lavori potrebbero iniziare durante la prossima stagione’
(Di Lorenzo Ruggieri) Riavvolto il nastro della stagione appena conclusa, il Taranto si prospetta ad affrontare un nuovo campionato di Serie C con un dubbio amletico. I Giochi del Mediterraneo sono ormai alle porte e si attendono i primi cantieri che coinvolgeranno anche lo Stadio Erasmo Iacovone. L'assessore allo sport del Comune di Taranto Gianni Azzaro ha così prospettato i lavori di rifacimento della struttura: “I pareri positivi della conferenza di servizi testimonia che siamo sulla strada giusta”, ha dichiarato nel corso della trasmissione Rossoblù in onda su Antenna Sud Extra: “I lavori per lo Stadio dureranno circa 600 giorni e ci auguriamo di terminarli per dicembre 2025 o gennaio 2026. Nella domanda di iscrizione del Taranto per la prossima stagione verrà riportato come Stadio lo Iacovone ma i lavori potrebbero anche iniziare a stagione in corso. Siamo aperti al dialogo con la società e con la Lega Pro, al fine di individuare un percorso comune”.
Prima di scendere in campo nella nuova casa, la squadra rossoblù dovrà traslocare altrove: “La Lega Pro si è dichiarata propensa ad optare per uno stadio già omologato, come quello di Francavilla”, ha ammesso Azzaro. Tra le ipotesi avanzate rientra anche il Renzino Paradiso di Talsano, il quale però sarà oggetto di interventi, come dichiarato dallo stesso assessore “Verrà ruotato di circa 90 gradi e vedrà l'aggiunta di un campo a 8 con duplice tribuna. È opportuno ricordare come lo Iacovone dovrà necessariamente essere voltato per adempiere alle normative Uefa 4. Si tratterà di sacrifici che però ci permetteranno di giocare in futuro in uno degli stadi più belli a livello nazionale”.
Il nuovo Iacovone, dunque, non verrà costruito altrove, come avanzato da parte dell'opinione pubblica. Gianni Azzaro ha commentato così la scelta: “Vogliamo riscattare il quartiere Salinella attraverso opere che portino alla realizzazione di una cittadella dello Sport, finalizzata anche all'inaugurazione di un Centro Universitario Sportivo. Il progetto prevede circa 46 milioni di euro, di cui almeno 20 investiti dal Comune. Il privato, invece, beneficerà della gestione della struttura fino alla data di rientro dell'investimento, cioè circa 30 anni. Tuttavia, l'amministrazione resterà al centro del progetto grazie ad una convenzione stipulata con il Comune di Taranto”.
Da pochi giorni, il Governo ha nominato Massimo Ferrarese commissario straordinario per i Giochi del Mediterraneo: “Conosco Ferrarese”, ha rivelato Azzaro, il quale ha poi aggiunto: “abbiamo desiderato questa manifestazione poiché potrebbe rappresentare un'occasione di riscatto non solo per Taranto ma per tutto il territorio pugliese. Ferrarese è dotato di un'ottima competenza, anche a livello sportivo, perciò sono felice della sua nomina”.
Postilla finale in merito al numero degli spettatori: “La scelta è ricaduta su 16.500 posti per via di uno studio condotto anche sulla base delle medie stagionali. Inoltre, le motivazioni riconducono alla ricerca di un equilibrio finanziario della gestione dell'impianto”.