Numero Verde Antiviolenza, Federfarma e CasaArtigiani accolgono iniziativa Gina Lupo
La Consigliera di Parità Gina Lupo esprime piena soddisfazione per il riscontro positivo ricevuto da Federfarma, nella persona del presidente dottor Rossano Brescia, e CasaArtigiani, rappresentata dalla dottoressa Francesca Intermite, nei confronti dell'iniziativa Numero Verde Antiviolenza “1522”. Nei giorni scorsi l'avvocato Lupo aveva invitato diverse associazioni di categoria, CasaArtigiani, Federfarma, Confcommercio a diffondere, ciascuno presso i propri associati, l'iniziativa che prevede l'aggiunta della scritta Numero Verde Antiviolenza“1522” sugli scontrini fiscali che tutti gli esercizi commerciali sono tenuti ad emettere, una iniziativa che appare di facile approccio e immediata comunicazione. Il Numero Verde, gratuito e attivo 24h su 24h, accessibile sia da rete fissa che mobile, anche dai cellulari, è stato promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento delle Pari Opportunità. I servizi collegati al “1522” sono i centri antiviolenza, i consultori pubblici, i servizi sociali, le A.S.L., le Consigliere di Parità, le Caritas diocesane e i numeri delle forze dell’ordine 112- 113- 118.“Sono stati mesi difficili questi trascorsi all'ombra della pandemia - ha commentato la Consigliera Lupo - per chi, anche in condizioni di normalità, è costretto a subire violenza domestica. Quando si verificano episodi del genere, non è solo l'aggredito a pagarne le spese, solitamente le donne, ma anche i figli che inevitabilmente assistendo alla violenza all’interno dei nuclei familiari sono soggetti a disturbi emotivi e del comportamento e ne pagano le conseguenze per tutta la vita. Con questa iniziativa vogliamo offrire – ha concluso l'avvocato Lupo - un’occasione in più alle donne, che, chiamando gli operatori del 1522, entreranno immediatamente in contatto con l’esterno in forma protetta e sicura. La violenza contro le donne rappresenta un problema di sanità pubblica, oltre che una violazione dei diritti umani, e con questo piccolo contributo vogliamo tenere sempre alta l'attenzione su questo triste fenomeno”. (CS)