Riapre in grande stile il Mudit, il Museo degli Illustri Tarantini, situato in via Plateja 51. La gestione è affidata a quattro realtà locali: l’associazione Noi&Voi (ente capofila), la cooperativa Kairos, la Instill srls e l’APS Mangrovie.

Il museo, rinnovato e ampliato, ospita una sala espositiva, una sala conferenze, un’area per bambini, una biblioteca, uno spazio coworking e un bar che promuove l’economia solidale, con la vendita di panettoni artigianali prodotti dai detenuti del laboratorio di pasticceria del carcere di Taranto.

Le attività riprenderanno con un evento speciale nel weekend del 14 e 15 dicembre, ricco di iniziative per tutte le età: mercatini natalizi solidali, laboratori, spettacoli e talk.

Programma dell’inaugurazione

Sabato 14 dicembre:

La giornata inizia alle 9:00 con l’apertura del market e del roof garden. Dalle 10:00, giochi e letture animate per i più piccoli, seguiti alle 11:00 dalla presentazione ufficiale del museo e delle associazioni coinvolte. Nel pomeriggio, alle 16:30, il laboratorio creativo per bambini “Lanterna racconta storie”, mentre dalle 18:00 aperitivo e spettacolo di bolle.

Domenica 15 dicembre:

La mattinata si apre alle 10:00 con il talk “Stare nel presente – Una community library della contemporaneità”, dedicato alla rigenerazione sociale e artistica, con la partecipazione di realtà culturali locali. Alle 16:00 spazio al tema del cinema di quartiere con il talk “L’immaginario condiviso”, mentre alle 18:00 si discute di creatività e design legati agli spazi pubblici.

Un nuovo polo per la comunità

«Sono felicissimo che il Mudit riapra soprattutto in collaborazione con altre realtà sociali. Questo progetto non solo valorizza l’identità storica dei tarantini attraverso il lavoro con il Centro Studi Cesare Giulio Viola, ma mira anche a dare voce alla contemporaneità e ai quartieri meno valorizzati, come Tre Carrare-Battisti o Solito-Corvisea», dichiara Mario Pagnotella, presidente di APS Mangrovie.

Il Mudit sarà aperto dal lunedì al sabato, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00, offrendo non solo un luogo di cultura ma anche un presidio per la comunità locale.