1a Categoria/B: Grottaglie e Castellaneta, un duello infinito
Il punto: Biancazzurri a valanga sul San Vito, Haka mette le ali ai valentiniani. Retrovie: ok Cedas e Crispiano
La prima di ritorno mette in mostra, ancora una volta, il valore delle prime della classe. Sulla terra battuta di Carovigno ennesimo show del Grottaglie che porta a casa l’ottava vittoria esterna in campionato. Otto vittorie su nove per i tarantini, caduti finora lontano dal D’Amuri solo in quel di Castellaneta sotto la guida dell’ex tecnico Marinelli. Prosegue la striscia di risultati positivi dei biancazzurri che nelle ultime nove gare hanno portato a casa otto successi ed un pareggio, maturato nel match interno contro il Capurso. La striscia di risultati utili consecutivi non basta però a staccare il Castellaneta. I valentiniani espugnano Capurso con un gol di Haka e proseguono l’inseguimento ai tarantini. I biancorossi, in attesa di recuperare la gara rinviata con il Capurso, restano infatti a meno tre dagli uomini di Orlandini. Prosegue quindi il duello a distanza tra le due battistrada. Duello che avrà il suo culmine nello scontro diretto previsto al D’Amuri il prossimo 24 febbraio. Alle spalle di Grottaglie e Castellaneta balbettano le inseguitrici. Il Polimnia, terzo al giro di boa, cede di misura tra le proprie mura contro la Football Acquaviva. I biancoblu portano a casa tre punti pesantissimi agganciando il Capurso a meno due proprio dai polignanesi. Male anche il Locorotondo che, dopo la pirotecnica sconfitta di San Marzano, apre lo stato di crisi non andando oltre il pari ad occhiali sul campo di un redivivo Atletico Acquaviva. Il punto serve però a poco anche ai padroni di casa perché l’Erchie piazza l’impresa imponendosi, tra le proprie mura, 3-2 contro il Latiano. Continua, invece, il buon momento del Crispiano che regola 3-0 un tutt’altro che costante San Marzano. I rossoblu, dopo essersi imposti 4-3 contro il Locorotondo, confermano le difficoltà esterne cadendo fragorosamente nel catino di Via Quasimodo. Una sconfitta pesante che rimanda a data da destinarsi l’aggancio alla zona nobile della graduatoria. Nel posticipo pari e patta tra Massafra e Sava. Un punto utile alla Academy per issarsi in solitaria sul terzo gradino del podio ed ai giallorossi per restare invischiati nella lotta per le zone più nobili. Chiude la graduatoria una sempre più ultima Don Bosco che cede 3-2 alla Cedas Avio Brindisi vedendo allontanarsi ulteriormente la penultima piazza.