Statte: Stanziati 700mila euro per pulizia siti e foto trappole
La raccolta differenziata nel Comune di Statte prova tutte le strade per far salire le percentuali di conferimento e smuovere anche le cosiddette sacche di resistenza rispetto al conferimento dei rifiuti. Siamo ormai a quasi 15 anni dall’introduzione di questa gestione dei rifiuti – spiega l’assessore all’ecologia e ambiente, Angelo Miccoli, che proprio con la fascia di sindaco proprio a quel tempo fece partire il progetto – oggi, con percentuali di differenziazione che ancora non riescono a raggiungere gli standard previsti, è arrivato il momento di responsabilizzare e sensibilizzare nuovamente i cittadini. Il Comune di Statte, dunque, conferma il suo intendimento a voler crescere sul fronte della sostenibilità urbana e dopo aver segnato la strada nella provincia di Taranto e aver impostato numerosa progettualità nell’ambito delle bonifiche e della riqualificazione sostenibile, oggi lancia un appello ai cittadini. E’ partita, infatti, da alcune settimane una campagna social sulla pagina facebook “Statte Su” che denuncia l’abbandono indiscriminato di rifiuti, alcuni anche particolarmente tossici come l’amianto, in alcuni punti di estremo interesse paesaggistico e rurale del territorio. Gli ulivi che sono un segno distintivo positivo delle produzioni biologiche italiane vengono offesi quotidianamente, così come il nostro patrimonio boschivo e la macchia mediterranea – continua Miccoli – eppure come Comune, offriamo la possibilità di ritiro di ingombranti e rifiuti vari direttamente a domicilio. Come amministrazione comunale per far fronte a questi segni di inciviltà – continua Miccoli -abbiamo dato seguito ad un progetto di finanziamento regionale che proprio nei giorni scorsi ci ha consentito di assegnare 700mila euro ad attività di ripulitura di questi siti e di installazione di foto-trappole. Con i fondi FESR 2014/2020 il Comune di Statte nel frattempo sta implementando i suoi Centri di Raccolta Comunale, con punti di maggiore efficienza e attivando una filiera del riuso. Nel frattempo nella zona San Girolamo (ex 167) nasce un altro punto di raccolta differenziata. Nell’isola ecologica di fronte alla scuola Borsellino, però potranno essere conferiti, già differenziati, materiali nobili come plastica, carta, cartone e vetro. Il futuro di questo territorio è responsabilità di tutti – conclude Miccoli – pertanto invitiamo nuovamente i cittadini a collaborare e eventualmente segnalare situazioni di degrado anche attraverso lo strumento dei social. I video e le foto potranno essere inviati direttamente sulla pagina social dell’Ufficio Ecologia e Ambiente del Comune di Statte cercando su Facebook “Statte SU”.