(Di Anthony Carrano) Dopo il closing sfumato tra il Taranto e Apex, la società del Taranto ha registrato l’interesse dell’imprenditore Giovanni Di Stefano. Intervenuto ai microfoni di Giornale Rossoblù, l’imprenditore ha espresso il proprio pensiero circa la situazione attuale.

CONTATTI CON GIOVE: “Si ci sono stati. Ricordo che io e lui siamo amici da diverso tempo. A differenza delle altre volte, però, abbiamo parlato anche delle sorti del Taranto Calcio”.

APEX CAPITAL GLOBAL LLC: “Campbell non è affidabile, lo ha già dimostrato due volte: con il Falkirk in Scozia e con il Sunderland in Inghilterra. In entrambe le occasioni ha tentato di comprare le due società lasciando un sacco di problemi perché non aveva un euro in tasca”.

SCETTICISMO DELLA GENTE: “A me non interessa quello che dice la gente, lo testimoniano i fatti. Diverse esperienze parlano per me, come partite di Champions League e tanto altro. Vado avanti per la mia strada”.

SULL’ATTUALE SITUAZIONE FINANZIARIA DEL CLUB: “Voglio intervenire come ‘Legacy Trust’, ma non è questione di tappare i buchi, bisogna riparare bene con soldi liquidi. La società ha debiti di 4/5 milioni di euro, investimenti fatti per amore del Taranto. I cittadini avrebbero dovuto fare una statua a Giove in piazza per aver mantenuto la squadra, Massimo è un santo, una persona perbene che ha sostenuto il calcio a Taranto per tanti anni”.

POSSIBILI INVESTIMENTI: “Non vogliamo mantenere solo il titolo sportivo, vogliamo pensare al futuro. Bisogna investire per cancellare i debiti, di questo ne parlo quasi giornalmente con Giove. Vogliamo risanare tutto entro fine anno, non voglio però violenza”.

SOCIO? NO CUSTODE: “La squadra di Taranto appartiene ai cittadini, noi siamo solo custodi, non siamo i padroni di niente, nel caso dovessimo investire su questa squadra sarò il portavoce”.

QUESTIONE STADIO: “Era l’obiettivo di Mark Campbell, trovare il sistema per entrare negli appalti. Giove ha il terreno per il quale possiamo costruire anche noi un piccolo stadio per fare giocare la squadra femminile e i giovani talenti”.

MESSAGGIO ALLA CITTA’: “Taranto è molto importante, non dobbiamo in nessun modo perdere la squadra di calcio. Io e Giove vogliamo fare calcio con investimenti e non con le chiacchiere”.