Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini, ha rilasciato una dichiarazione riguardo alla gestione dell'ARIF, l'Agenzia Regionale per le Attività Irrigue e Forestali, in relazione alla grave siccità che sta affliggendo le campagne.

"Ci risiamo! L'ARIF continua a dimostrarsi inadempiente e inefficiente nei confronti del settore agricolo. La grave siccità che imperversa da mesi nei campi è resa ancor più critica dalla gestione inadeguata dell’Agenzia, che contribuisce a creare enormi disagi," ha affermato Perrini.

Secondo il consigliere, gli impianti irrigui sono in molti casi guasti, in altri funzionano a mezzo servizio e con turni orari dimezzati anziché h24. "Si tratta di infrastrutture idriche che, soprattutto in questo momento, andrebbero ripristinate e potenziate per scongiurare la perdita di prodotti agricoli in molte aree rurali. Questi gravi disservizi impediscono agli agricoltori di contrastare la siccità, mettendo a rischio l’economia del territorio," ha proseguito Perrini.

La situazione è particolarmente critica all’inizio di un'estate che si preannuncia molto calda, con gli agricoltori che hanno l’ovvia necessità di irrigare i campi, nonostante gli investimenti fatti e le numerose segnalazioni inoltrate dal consigliere sin da aprile 2022. L’emergenza idrica si estende in diverse zone del capoluogo ionico, dal versante orientale e occidentale della provincia di Taranto.

"Ora è indispensabile che vengano presi immediatamente provvedimenti per risolvere questi problemi e garantire un supporto adeguato agli agricoltori, altrimenti il pericolo di perdita delle produzioni e di danni economici irreparabili diventerà realtà," ha concluso Perrini.