Quarto posto. Questo l'esito per gli Spartans Paintball Taranto a Bari, nella seconda tappa della Open Paintball league di Puglia e Basilicata, un torneo giocato su un terreno ostico, con un lay out infido ed un pubblico di casa che ha fatto sentire la sua voce.

La partenza è stata buona per gli Spartans e per la Paintball Taranto, con una vittoria ed un pareggio nella fase eliminatoria. Nelle due successive partite, però, i Paintball Taranto crollano, ottenendo un pareggio ed una sconfitta, anche a causa di un leggero infortunio occorso al runner Marco Garavelli.

Gli Spartans, invece, in forma smagliante, ottengono un pareggio ed una vittoria, accedono alle fasi finali, anche grazie ad una vera e propria sgroppata dal lato snake da parte di Riccardo Giove, che riscatta la opaca prova di Castellana.

La semifinale contro gli Immunity si conclude male per i tarantini che, nonostante l'impegno profuso, non riescono a pareggiare contro i padroni di casa. Si giunge quindi alla finale per il terzo e quarto posto, tra Spartans Taranto e Hell Fire Policoro. I temibili avversari, dopo una sostanziale parità, si portano in vantaggio con una bella azione. I tarantini, con pochi secondi a disposizione, si lanciano all'arrembaggio per cercare di agguantare il meritato pareggio. Ed ecco che accade l'irreparabile. Dopo una fantastica discesa laterale di Riccardo Iacobelli, quando il tarantino aveva praticamente messo a segno il punto, l'arbitro vede una macchia sulla jersey (tuta) del giocatore rossoblu, dando un one for one (elimina il giocatore colpito ed un altro giocatore della stessa squadra).
Le squadre baresi partecipanti al torneo erano ben sette. Tra queste si segnala la prima squadra "veterans" della Puglia, la cui età complessiva supera i 150 anni di età.

Nella foto, la Paintball Taranto a Bari